Prosegue la campagna di rafforzamento dell'Inter: secondo Tuttosport, la dirigenza nerazzurra avrebbe messo le mani su Malang Sarr, difensore centrale francese classe '99, in scadenza di contratto con il Nizza.
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Inter, nuovo colpo a parametro zero: è fatta per Sarr, accordo a un passo. Ora Kumbulla…
Scatto decisivo per il difensore francese del Nizza
"L'Inter ha in pugno Malang Sarr, 21enne difensore centrale sinistro del Nizza, giocatore da tempo nel mirino degli osservatori nerazzurri e promosso a pieni voti nelle relazioni stilate per chi dirige l'area tecnica. A rendere appetibile l'affare, il fatto che il ragazzo si svincolerà il 30 giugno. Di questo Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno parlato in un vertice andato in scena giovedì con Federico Pastorello".
CHI È - "Sarr è un profilo ben conosciuto da Ausilio e Dario Baccin: prima dello stop aveva sommato 19 presenze in campionato a Nizza, 16 delle quali da titolare, a cui va aggiunta tutta la trafila fatta nelle rappresentative giovanili francesi (ora è protagonista in Under 21 con cui ha collezionato 6 presenze). Sarr è poi mancino di piede (in rosa, al momento, l'Inter ne ha soltanto uno, ovvero Alessandro Bastoni) e, all'occorrenza - in una difesa a quattro - ha giocato pure da terzino sinistro: l'ideale per il sistema di Antonio Conte che predilige avere almeno un centrale "adattato" per rendere più fluido il giro palla".
ACCORDO - "Per Sarr sarebbe pronto un contratto di quattro anni: i parametri dell'operazione, sono senz'altro più interessanti rispetto a quelli che portano a un altro svincolato da tempo nel mirino del club, ovvero Jan Vertonghen (su cui c'è pure la Roma). Questo perché, a differenza del belga - che ha 33 anni e sarebbe impossibile rivendere - Sarr, come sottolineato, può in futuro generare una pesantissima plusvalenza da mettere a bilancio".
PIANO KUMBULLA - "L'arrivo di Sarr permetterebbe altresì all'Inter di mantenere la promessa fatta con Maurizio Setti, presidente del Verona, circa l'opportunità di acquistare Marash Kumbulla ma lasciarlo per un'altra stagione a maturare alla corte di Ivan Juric che - fatto per nulla trascurabile - adotta lo stesso sistema difensivo utilizzato da Conte. Un jolly che l'Inter si è giocata per anticipare la concorrenza di Juve e Lazio dopo che il Verona ha fissato in 28 milioni più 7 di bonus il prezzo per il cartellino del ragazzo. Marotta, tra l'altro può mettere sul piatto pure il riscatto di Dimarco e il cartellino di Salcedo, entrambi già protagonisti a Verona".
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