Inter, con Sommer ancora più blindata: stasera esame probante per due motivi

Il potenziale offensivo, certo. Ma anche la solidità della difesa. L'Inter ha diversi elementi sui quali riesce a poggiare le ambizioni stagionali e tra questi non si può non sottolineare il rendimento del proprio reparto arretrato. A Lecce è mancato Sommer, così come Acerbi (ancora out), e Pavard e Bastoni hanno riposato, ma il risultato non ne ha minimamente risentito.

Si legge sul Corriere dello Sport: "I nerazzurri non prendono gol da 316 minuti, di fatto da tre partite e mezza visto che l’ultimo a riuscirci è stato il romanista El Shaarawy a ridosso dell’intervallo di Roma-Inter. Poi c’è stato il vuoto cosmico tra la ripresa di quel match e le altre sfide disputate in rapida successione contro Salernitana, Atletico Madrid e Lecce".

Stasera, contro l'Atalanta, torna lo svizzero che ieri ha ripreso ad allenarsi: "Sommer dal canto suo aveva già chiuso il 2023 con un'invidiabile striscia di imbattibilità durata per 5 cinque partite contro Napoli, Udinese, Lazio, Lecce e Real Sociedad in Champions. Il 2024 poi è ricominciato sulla stessa falsariga, visto che la magica striscia dei 10 successi di fila ha registrato appena 4 gol subiti e 7 clean-sheet, che equivalgono al 70% delle partite disputate".

Sarà un test assolutamente di livello. Lo sottolinea anche il quotidiano: "L’impegno di stasera rappresenta un esame probante sia per il valore dell’avversario sia in chiave tour de force dopo aver giocato così di frequente in poco meno di due settimane". Ma la difesa dell'Inter è pronta: "L’ultimo baluardo è proprio l’estremo difensore svizzero, pronto a sbarrare la strada agli avversari con interventi centellinati, ma sempre decisivi. Stasera toccherà all’Atalanta testare questo rendimento da capogiro".

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