Sette partite senza segnare non sono poche. Lautaro Martinez lo sa bene e continua ad accumulare nervosismo per il momento delicato che sta attraversando. L'attaccante ha risposto alla chiamata della sua nazionale e spera di poter ritrovare già con la maglia dell'albiceleste il feeling con il gol, prima di rimettersi a disposizione di Inzaghi (stavolta con maggiore possibilità di gestire le energie).
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Inter, confronto Inzaghi-Lautaro: il tecnico ha un piano per l’argentino
Prosegue il momento delicato dell'attaccante: l'allenatore nerazzurro studia le mosse per riportarlo a splendere
Si legge sulla Gazzetta: "I due si sono già confrontati sul tema e lo faranno anche al ritorno dal Sudamerica. Nessuno più dell’allenatore, ex attaccante, può capire il momento che sta vivendo Lautaro. Il suggerimento sarà quello di gestire il nervosismo. Perché Lautaro è in effetti apparso molto nervoso in campo, impaziente per un gol che non arriva, anche per via della sfortuna (leggi il palo con lo Sheriff). E questo nervosismo lo porta a sbagliare qualche scelta di gioco, oltre che reti semplici come quella nel primo tempo del derby (calcio di rigore a parte)".
Il tecnico ha un piano per aiutare il Toro: "La crescita di Calhanoglu non può non aiutare i due attaccanti: basti ricordare quello che avveniva alla Lazio con Luis Alberto e Immobile, l’importanza dello spagnolo per Ciro. In second’ordine, l’Inter aspetta anche il decollo di Dumfries a destra: se Darmian si sta comportando alla grande, l’olandese ha nelle gambe una forza offensiva che in qualche modo potrebbe cambiare la forza d’urto nerazzurra. Lautaro aspetta. E Inzaghi aspetta lui: lo scudetto passa dall’argentino e da quanto saprà aiutare l’Inter".
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