Un'Inter aggressiva, convinta ed efficace si prende di forza il secondo posto battendo l'Atalanta sul proprio terreno di gioco. La squadra di Conte parte alla grande trova subito il gol con D'Ambrosio e poi macina km creando altre occasioni, siglando il 2-0 con Young e rischiando poco e niente contro la squadra più prolifica del campionato. E cosa non da poco chiude a una sola lunghezza dalla Juve campione d'Italia.
senza categoria
Inter, sei cresciuta! I numeri e i rimpianti danno ragione a Conte. Europa League, che occasione
Secondo posto meritato e conquistato battendo l'Atalanta, ora in Europa bisogna alzare ancora l'asticella anche in previsione futura
CRESCITA - È innegabile che l'Inter, sotto la guida di Conte, sia cresciuta. Lo certificano i numeri: secondo posto, secondo miglior attacco e miglior difesa del campionato. Ma soprattutto la crescita è testimoniata dalla distanza ridotta dalle dirette avversarie. La Juve lo scorso anno aveva vinto lo scudetto e l'Inter era lontana 21 punti dalla capolista, oggi i nerazzurri hanno chiuso a -1 (non considerando i distacchi con le altre dirette concorrenti); la squadra di Spalletti aveva centrato la qualificazione alla Champions nel finale dell'ultima gara di campionato contro l'Empoli. Quest'anno l'Europa è stata da tempo blindata e il fatto di avere recriminazioni e rimorsi per la vittoria finale vuole dire che uno step importante è stato fatto. Senza contare la crescita individuale dei giocatori: da Candreva a Lautaro (stasera tornato brillante e aggressivo), passando dai vari Barella, Sensi, Sanchez e Bastoni... Tutti si sono rivalutati e confermati in maglia nerazzurra.
TROFEO - Ora serve alzare qualcosa. L'asticella è stata alzata, i rimpianti vanno messi alle spalle e bisogna guardare avanti. Proseguendo il finale di campionato con le vittorie contro Napoli e Atalanta e mettendo altri mattoncini per tornare a vincere il prima possibile. L'Europa League è una buona occasione per l'Inter che ci arriva in forma, con entusiasmo e ha la possibilità di chiudere in bellezza la stagione. Vincere aiuta a vincere, lo sanno tutti, e andare in fondo all'Europa League e magari alzarla anche, sarebbe il preludio perfetto alla prossima stagione. Che non dovrà più essere quella dei rimpianti o del primo posto dei perdenti, ma quella della svolta per l'Inter.
© RIPRODUZIONE RISERVATA