La rinascita di Gabigol è ormai sotto gli occhi di tutti: l'attaccante brasiliano, dopo aver vinto la classifica marcatori con il Santos lo scorso anno, si sta confermando con la maglia del Flamengo, e le sue prestazioni gli sono valse la convocazioe con il Brasile a tre anni dall'ultima volta. L'Inter, proprietaria del suo cartellino, non sembra intenzionata a concedergli una seconda chance in nerazzurro, ma le offerte arrivate fin qui sono state giudicate non soddisfacenti. La continuità di prestazioni e la recente convocazione in Nazionale potrebbero convincere la dirigenza interista a rivedere la valutazione di Gabigol, sotto contratto fino al 2022. Così scrive Tuttosport:
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Inter, Conte tentato dal testare Gabigol. Marotta alza il tiro: ora servono 30 milioni
L'attaccante brasiliano continua a stupire con la maglia del Flamengo
"Se fino a un anno fa il club nerazzurro continuava a ragionare su prestiti onerosi per ammortizzare l'investimento del 2016 - quando Suning, appena diventato proprietario dell'Inter, spese 33 i milioni per strapparlo al Santos e alla folta concorrenza -, adesso la nuova esplosione in patria e il ritorno in nazionale, permettono di ragionare in termini di guadagno. Gabigol è in prestito al Flamengo fino al 31 dicembre 2019 e in quest'anno solare ha finora segnato 30 reti in 40 gare, 16 dei quali nel Brasilerao dove è capocannoniere, titolo vinto anche nel 2018 col Santos. In estate i dirigenti del Flamengo hanno fatto visita all'Inter e hanno annunciato di voler acquistare il giocatore a fine 2019 per 18 milioni, cifra che consentirebbe a Marotta di iscrivere a bilancio una leggera plusvalenza (Gabigol è a bilancio a circa 15 milioni, contratto fino al 2022). Il super rendimento del giocatore, però, ha attirato l'attenzione di diversi club europei che a gennaio 2020 potrebbero essere interessati. Per questo l'Inter ora valuta Gabigol molto di più, ovvero 30 milioni: se tornasse a giocare e segnare anche nel Brasile, l'affare potrebbe essere dietro l'angolo. Sempre che Conte non voglia giudicare a inizio gennaio il giocatore per un paio di settimane ad Appiano, prima di dare il via libera alla cessione".
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