il tecnico vuole tornare in vetta alla classifica per mettere pressione alla Juve e allontanare il Napoli mandandolo a -11
Dopo il pareggio in casa della Juve, l'Inter scenderà in campo nuovamente lontano da Sn Siro. La squadra di Inzaghi sarà ospite del Napoli di Mazzarri e l'obiettivo è riprendersi la prima posizione, dove ora c'è la Juventus vittoriosa nei minuti finali col Monza.
"L’Inter punta gli occhi sulla nuova sfida-scudetto, ma vede improvvisamente doppio: non è uno soltanto il big match al Maradona, ce ne sono due spremuti negli stessi 90 minuti. Assieme al Napoli dell’ex mai troppo rimpianto Walter Mazzarri, in contemporanea i nerazzurri sfidano pure la nuova capolista. Con la Juve, da un paio di notti in cima lassù, è una sottile battaglia di nervi. Un rimpallo a distanza che accenderà la stagione.
Non solo la qualità di gioco, ma è la tenuta psicologica di entrambe che rischia di indirizzare il campionato, Per questo Inzaghi considera importante, quasi decisivo da un punto di vista mentale, rimettere il naso avanti senza indugi. Lo ha ripetuto alla truppa con frasi nette, decise, prima di partire per Capodichino ieri alle 18. È una questione strettamente emotiva oltreché aritmetica. Simone guarda sì alla classifica e ai punti – ci mancherebbe pure –, ma si sofferma soprattutto sulla fiducia del gruppo da nutrire di giornata in giornata", scrive La Gazzetta dello Sport.
"Se Allegri ha appena confermato di avere un esercito tenace e tremendamente pratico, Inzaghi deve dimostrare superiorità tecnica soprattutto quando è sotto pressione. Senza scordare che, battendo Mazzarri, oltre a riprendersi la prima ambita posizione, farebbe precipitare a -11 i campioni di Italia. Eccoli i due obiettivi che si fondono in una: da un lato frenare i bollori dei bianconeri rimettendo la freccia, dall’altro spegnere quasi del tutto le velleità di rimonta napoletana".