Inter, D’Ambrosio: “Vi racconto i salvataggi con Milan ed Empoli. Da giovane mi colpirono due nerazzurri”

Protagonista del Matchday Programme che accompagna i tifosi dell'Inter verso la sfida con l'Udinese, Danilo D'Ambrosio ha parlato così ai microfoni dei canali ufficiali della società: "Punto sempre ad uscire dal campo sapendo di aver fatto bene il mio lavoro. Quando sei in una società così grande devi sempre dimostrare di meritartela. I salvataggi dello scorso anno? Contro il Milan dovevo difendere la porta, l'obiettivo era prendere quella palla con ogni parte del corpo, contro l'Empoli mi sentivo che in qualche modo l'avrei salvata, poi la traversa mi ha aiutato. Il mio vicino di casa era interista e quindi mi faceva vedere le partite. Quando ero più giovane rimasi subito colpito da Zanetti e Maicon. Il calcio è una grande parte della mia vita, ma quando sono a casa mi dedico alla famiglia. Avere persone che capiscano i sacrifici e che condividano gioie e dolori è fondamentale. In campo lavoriamo tutti seriamente, ma fuori mi piace molto scherzare con i miei compagni. Sono curioso di vedere dove può arrivare questa Inter, abbiamo un allenatore con idee valide e vogliamo mettere in pratica tutto. I tifosi? Ci sono sempre stati anche nei moementi più difficili, l'obiettivo è di regalargliene sempre di più belli".