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Non bastano i piedi buoni per mettere in pratica un'idea di gioco. Se Simone Inzaghi è così soddisfatto della sua Inter è anche perché l'ottima condizione fisica permette al gruppo di esprimere al meglio i concetti sui quali ogni giorno il tecnico lavora insieme al suo staff. Dietro le quinte del successo ci sono professionisti che con grande cura dei dettagli studiano il modo per aumentare ogni volta il livello delle performance.
La Gazzetta dello Sport si sofferma, in un focus sul sito, proprio sui preparatori atletici dei nerazzurri: "Dopo l’addio di Pintus, che lavorava nello staff di Conte, a Milano sono arrivati Fabio Ripert e Claudio Spicciariello. Il primo, romano, lavora con Inzaghi da quattordici anni, quando Simone allenava gli Allievi della Lazio.
Il suo soprannome è “Prof 480” perché ha insegnato educazione fisica e perché, ai tempi delle giovanili biancocelesti, ha preparato quattro partite… finite ai supplementari (da qui 480, come i minuti di gioco). Si occupa principalmente di muscoli, però in passato ha allenato anche le giovanili della Lazio: durante l’esperienza nella Capitale, fu lui a suggerire lo spostamento di Luis Alberto in mezzo al campo".
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