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Inter, la miglior difesa d’Italia a 65 mln: valore triplicato e con gli Europei…

Alessandro Cosattini

Quanto avevano speso i nerazzurri per formare il terzetto titolare di difesa e quanto valgono ora. E il prezzo può salire dopo gli Europei

Niente sigla in stile BBC della vecchia difesa della Juventus di Antonio Conte, ma Milan Skriniar, Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni nell’ultima stagione hanno alzato un vero e proprio muro davanti a Samir Handanovic (miglior portiere per clean sheet del campionato). Storie di due difese tricolori, con un comune denominatore: sono state allenate dallo stesso tecnico. Dopo l’addio di Conte, a guidare la retroguardia nerazzurra sarà Simone Inzaghi e avrà un obiettivo non semplice dalla prossima stagione: mantenere la miglior difesa della Serie A. Salvo clamorose sorprese, infatti, dal mercato arriveranno sì rinforzi e anche nel reparto arretrato, ma nessun titolare. Inzaghi vuole ripartire dal terzetto che ha portato l’Inter alla vittoria dello scudetto.

Tutte le cifre

Mercato permettendo, naturalmente. Milan Skriniar (classe 1995) è arrivato dalla Sampdoria per 34 milioni complessivi e nella passata stagione è stato a un passo dal trasferimento al Tottenham. Nella prima giornata di Serie A era rimasto addirittura fuori per i rumors di mercato, poi alla fine domanda e offerta non si sono incontrate e Skriniar è rimasto agli ordini di Conte. Sliding doors. Oggi Skriniar vale circa 70 milioni di euro per i nerazzurri dopo una super stagione sul centro-destra. Lo stesso valore di Alessandro Bastoni, fresco di rinnovo fino al 2024 con l’Inter e cercato dalle big di tutta Europa dopo una stagione su livelli altissimi. La società ha voluto blindarlo immediatamente, è tra i migliori del panorama internazionale il classe 1999 arrivato dall’Atalanta in un’operazione da 31 milioni complessivi (e sembravano tanti inizialmente dopo una sola stagione in prestito a Parma). Skriniar sul centro destra, Bastoni sul centro sinistra e in mezzo Stefan de Vrij, arrivato a parametro zero dalla Lazio e pilastro della retroguardia nerazzurra. Il suo procuratore, Mino Raiola, nelle prossime settimane parlerà del rinnovo con la società: l’olandese attende un adeguamento di contratto, altrimenti inizierà a guardarsi attorno. Il prezzo? 40 milioni di euro almeno, una cifra che permetterebbe all’Inter di fare un’importantissima plusvalenza.

Vetrina Europei

Arrivati complessivamente per 65 milioni (34 Skriniar, 31 Bastoni e 0 de Vrij), ora valgono circa il triplo tutti e tre assieme. 70 l’ex Samp (ieri a segno nel match vinto 2-1 dalla sua Slovacchia contro la Polonia), 70 l’azzurro e 40 l’olandese, per un totale di 180. E il valore può salire ulteriormente dopo gli Europei in corso proprio in questi giorni. Tutti e tre sono impegnati con le rispettive nazionali ed Euro2020 è una vetrina importantissima. Gli occhi delle più grandi compagini che partecipano alla Champions League sono rivolti sulla competizione, dalle inglesi (Manchester City su tutte) alle spagnole (Real Madrid e Barcellona) passando per francesi (PSG in primis) e tedesche (Bayern Monaco), l’Inter ne è consapevole ma al tempo stesso è fiduciosa. Ha avuto rassicurazioni sul futuro dai tre giocatori ed è pronta a puntare su di loro per presente e anche futuro. 26 anni Skriniar, 29 de Vrij e 22 Bastoni: la società sa che la SDB oggi è la retroguardia più forte d’Italia. E, probabilmente, anche una delle migliori di tutto il panorama calcistico mondiale.