Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport il progetto tecnico futuro dell'Inter dipende dalla scelta del secondo calciatore extracomunitario da tesserare, da cui si capiranno ambizioni e progetti.
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Inter, dimmi chi è il secondo extra e ti dirò chi sei. Yaya e un baby possibili, ma…
La società nerazzurra può acquistare un solo calciatore extracomunitario avendo già comprato Erkin. Da questa scelta passano le ambizioni nerazzurre
Da una parte infatti c’è Yaya Touré, con i suoi 33 anni e uno stipendio che sarà anche spalmabile ma rimane al momento sugli 11 milioni netti a stagione. L’ivoriano è un pallino di Mancio, col quale a Manchester ha costruito un rapporto di grande stima. Yaya sarebbe il totem attorno a cui costruire una squadra che vada subito all’assalto del bersaglio grosso, quella Champions da cui l’Inter non potrà stare fuori per la quinta stagione consecutiva
Il problema è che quasi tutti gli altri obiettivi stranieri sono sistematicamente extracomunitari. Alex Teixeira e Ramires sono già pronti, ma soprattutto collegati alla nuova sinergia con lo Jiangsu, gli altri sono talenti purissimi ma di prospettiva. dai quali cioé non si può pretendere che attraversino l’oceano senza pagare inizialmente dazio in termini di ambientamento ad un nuovo mondo e soprattutto ad un calcio molto diverso. Gabriel Jesus, 19enne attaccante del Palmeiras, per esempio viene indicato come il nuovo Neymar. E non a caso su di lui ci sono tante big europee. Stesso dicasi per Rodrigo Bentancur, 18enne centrocampista uruguaiano del Boca Juniors, o per Miguel Almiron, 22enne esterno paraguaiano del Lanus, e per Emanuel Mammana, 20enne difensore centrale dell’Estudiantes.
Per non rinunciare a «chiavi in mano» Touré e a un baby talento si potrebbe comprare quest’ultimo e poi lasciarlo un altro anno in Sudamerica o farlo tesserare da un club amico. In fondo, tra le altre, lo hanno già fatto la stessa Inter con Julio Cesar (Chievo) o la Juve con Mutu (Livorno). Ma difficilmente Gabriel Jesus e Mammana, i più ambiti, accetterebbero di essere parcheggiati
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