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Inter, la marcia in più arriva dalla zona Inzaghi. E dal ‘ritrovato’ Dzeko

Eva A. Provenzano

La squadra nerazzurra è riuscita a ribaltare la gara col Venezia quando sembrava destinata al pari. È una caratteristica delle rose del tecnico

Quando succede è perché la squadra non molla mai. Simone Inzaghi lo ha spiegato dopo la vittoria con il Venezia, la quinta arrivata in rimonta in Serie A. «Gol all'ultimo minuto non un caso? Penso che sia sinonimo di grande squadra, di crederci fino alla fine». L'Inter, più di tutte in questo campionato, ha guadagnato punti partendo da situazione di svantaggio, 16 punti fatti e nelle ultime gare, tra Supercoppa, Coppa Italia e Serie A i gol segnati dai nerazzurri sono arrivati all'ultimo minuto, quelli decisivi. Per questo si parla di zona Inter e di zona Inzaghi.

In particolare perché, tra l'esperienza alla Lazio e all'Inter, le sue squadre ben 22 volte hanno segnato negli ultimi 10 minuti. Di queste 22 vittorie in Serie A al cardiopalma targate Inzaghi 20 sono arrivate da pareggio e 2 all'ultimo minuto sono arrivate da situazione di svantaggio, quando si stava concretizzando una sconfitta.

Fattore Dzeko

Altra buona notizia arrivata nella serata della vittoria contro il Venezia è il gol del bosniaco. Il giocatore veniva da un digiuno di 5 giornate (in un'occasione, con il Cagliari, era rimasto in panchina). Le sue prime sette reti le aveva segnate nelle prime nove giornate e poi era arrivato l'ottavo gol della stagione alla sua Roma, il 4 dicembre. Ieri ha segnato la rete decisiva (sono 12 le reti segnate dal calciatore tra CL e campionato). È tornato decisivo nei giorni in cui in tanti già storcevano il naso e parlavano di crisi. Nonostante il grande apporto dato dal giocatore alla causa nerazzurra anche a livello di gioco.

(Fonte: SS24)