Un giro in bici, una passeggiata al parco e qualche selfie con i tifosi. A tre mesi da quel terribile giorno, quando crollò e fu salvato in campo, Christian Eriksen si gode Milano insieme alla sua famiglia. Il giocatore è stato stregato fin da subito dal fascino della città meneghina, adesso che ha del tempo a disposizione, Chris ne approfitta per scoprire e visitare quella che da gennaio 2020 è la sua casa, in attesa di capire quando potrà tornare in campo. A proposito di salute, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, tra un mese circa è prevista una visita di controllo con i cardiologi danesi che da giugno hanno in mano la pratica. "È deciso che saranno ancora loro a seguirlo, ma sempre in stretto contatto con lo staff Inter".
copertina
Eriksen il milanese: bici e selfie con i tifosi aspettando gli esami. Le porte della A…
Il centrocampista danese è a Milano, tra un mese circa è prevista una visita di controllo con i cardiologi danesi
"In quella occasione potrebbe pure arrivare un primo ok per un timido ritorno agli allenamenti individuali. Un po’ di cyclette, giri di campo, contatto con il pallone in una struttura sportiva vicino a casa. È un processo di naturale «riatletizzazione», in Danimarca e non certo in Italia. Qui i regolamenti non consentono neanche l’allenamento per la pratica agonistica a causa dell’ormai celebre defibrillatore sottocutaneo. Tra l’altro, serviranno tempo ed altri esami prima di una decisione definitiva su quel salvavita che gli è stato impiantato. Le porte delle A si riaprirebbero per lui solo in caso di nuovo intervento per toglierlo. Se dovesse rimanere così e, avesse ancora voglia di proseguire la carriera, allora Eriksen dovrà cercare una nuova opportunità altrove: l’Ajax e più di una squadra danese lo guardano interessate. Bisognerà comunque aspettare il 2022".
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA