Repubblica svela altri retroscena sulla trattativa per la cessione dell'Inter
Non si fermano le voci sulla cessione dell'Inter. Come anticipato ieri da alcuni quotidiani, una famiglia saudita è fortemente interessata all'acquisizione del club, una trattativa in cui è impegnato in prima persona Steven Zhang. Repubblica svela altri retroscena sulla possibile cessione del club nerazzurro. "Non bancabile. Così il fondo sovrano saudita Pif ha bollato l’opzione di acquistare l’Inter, rifiutando di partecipare all’operazione che le era stata proposta da una ricca famiglia del regno. Da qui, la decisione da parte della famiglia di procedere da sola. O meglio, di cercare altri investitori, per radunare una cordata".
"Il mandato di spulciare i conti dell’Inter, per valutare se sia profittevole investire nella società e per stabilire un prezzo, è in mano agli avvocati di uno studio legale multinazionale, con sede principale a Londra e uffici in venti Paesi, Italia compresa. I legali hanno chiesto alla proprietà interista documenti, dalla contabilità ai verbali dei cda. In parallelo, l’investitore saudita lavora per raccogliere i fondi necessari all’acquisto, rivolgendosi al mondo del private equity, tanto nell’area del Golfo quanto in Europa e Stati Uniti. Poco probabile invece che denaro possa arrivare dalle banche", sottolinea il quotidiano.
"Oltre alla famiglia Zhang e ai consulenti che la assistono, Goldman Sachs e Raine Group, nella trattativa con gli arabi ha voce in capitolo anche Oaktree, maxi fondo statunitense che nel 2021 ha prestato 275 milioni di euro alla società lussemburghese attraverso cui la proprietà cinese controlla l’Inter. Il finanziamento triennale scadrà il prossimo 20 maggio. Zhang e Oaktree lavorano per trovare un accordo sulla possibilità di spostare più avanti il termine del rimborso. Un’altra ipotesi è che la proprietà dell’Inter si faccia dare da un altro fondo i soldi necessari a chiudere il debito con Oaktree. Un’ultima possibilità è che si individui subito un compratore".
"Le voci sui tentativi sauditi di acquistare il club nerazzurro si rincorrono da anni. Almeno da quando Pif nell’ottobre 2021 completò l’acquisizione del club inglese Newcastle. In quella fase, fonti vicine al fondo comunicarono l’intenzione di espandere i loro interessi anche in altri campionati europei, a partire dalla Serie A. Fra i club valutati al tempo, anche Roma e Fiorentina. Quegli stessi soggetti, contattati oggi, comunicano che “non risulta un interesse diretto di Pif per club italiani”. Il fondo sovrano saudita sta anzi modificando anche in patria l’atteggiamento sugli investimenti nel calcio. Dopo anni di spese folli, cerca ora investitori privati (soprattutto imprenditori locali) pronti a entrare nel capitale delle quattro squadre di cui è proprietario, fra cui l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. E ha abbandonato l’idea di acquistare una quinta società nella Roshn Saudi League".