Inter, fatturato sfonda 200 mln. Perdite di 60 mln (ma non per il Fpf), attivo dal 2019

I conti, per il bilancio nerazzurro, cominciano a tornare. E con Suning la crescita sarà esponenziale

Michael Bolingbroke, durante la sua visita a Londra, ha parlato con Rob Harris, corrispondente dell'Associated Press, la principale agenzia di stampa americana. La stessa Associated Press, pur non virgolettando l'amministratore delegato nerazzurro, ha fatto il punto sui conti della società dopo il confronto con lo stesso Bolingbroke.

Le perdite, che ammontavano a 140 milioni, sono scese nel 2015/16 a 'soli' 60 milioni. Una cifra che l'Inter conta di abbassare di un terzo già in questa stagione. Ovviamente, dai 60 milioni di perdite vanno decurtate tutte quelle spese che non vengono calcolate nei parametri del Fair Play Finanziario: i nerazzurri, quindi, rientreranno nel limite dei 30 milioni di rosso imposto dalla Uefa.

Ma il progetto nerazzurro va oltre: è previsto che il fatturato sfondi quota 200 milioni quest'anno, con altri 20 milioni da aggiungere ai 180 della scorsa stagione. E con Suning la crescita subirà un'accelerata consistente, come ammesso dallo stesso Bolingbroke. "Il passaggio da Thohir a Zhang Jindong ha consentito all'Inter di accelerare il suo piano", ha confidato il CEO nerazzurro.

Entro il 2019, infatti, il bilancio dell'Inter sarà in attivo: questa la previsione svelata dall'Associated Press e facilmente attribuibile allo stesso Bolingbroke.