Inter-Fiorentina, Borja Valero vince su Joao Mario. Ci sarà anche Vecino, sul mercato…

Il tecnico toscano prepara l'esordio dei suoi e si dice contento del gruppo che ha a disposizione

L'Inter di Spalletti si prepara alla sfida con la Fiorentina con il dubbio sull’interprete del trequartista nel 4-2-3-1: Borja Valero o Joao Mario? Favorito lo spagnolo con Vecino e Gagliardini davanti alla difesa. L'undici nerazzurro dunque dovrebbe avere: Handanovic in porta; in difesa D'Ambrosio, Skriniar, Miranda e Dalbert; Vecino accanto a Gagliardini; Candreva, Borja Valero e Perisic a supportare Icardi. Ieri la squadra si è allenata anche davanti a Steven Zhang, l’a.d. Antonello, il d.s Ausilio e il Cfoo Giovanni Gardini che poi si sono fermati a cena con tutto il gruppo.

Sugli spalti, invece, per l'esordio saranno più di 50mila i tifosi che accoglieranno la prima Inter del tecnico toscano. Un dato che la dice lunga sulla fame di calcio della Milano nerazzurra. E tutto ciò nonostante un mercato mai veramente decollato. Secondo La Gazzetta dello Sport, è evidente che da Nanchino siano arrivate altre direttive a livello di strategie di mercato. Improvvisamente è infatti tornato di moda il fair play finanziario, paletti piuttosto rigidi che i nerazzurri dovranno rispettare anche entro il prossimo 30 giugno. Viene facile pensare che Suningabbia deciso di non "esporsi" troppo in questo mercato (sono in effetti già stati investiti parecchi milioni) per evitare difficoltose "rimonte finanziarie" come è successo al termine della scorsa stagione.

Conseguenza pratica: d’ora in poi si compra solo dopo aver fatto cassa. Una linea forse dettata anche dalle pressioni del governo cinese che avrebbe invitato le aziende di casa a non esagerare con gli investimenti nel calcio europeo. Una linea comunque legittima, ma che probabilmente ha spiazzato, per tempistica, Sabatini e Ausilio. Strategie da rivedere, e conseguenti frenate brusche in una serie di affari praticamente conclusi: Pellegri e Salcedo con il Genoa; Emre Mor con il Borussia Dortmund; e ora pure il serio rischio di perdere Schick. Tuttavia Spalletti, avrà almeno un altro difensore centrale.

-Spalletti: “Perisic atleta eccezionale, ha avuto quel momento e poi ha fatto vedere chi è”

(Fonte: Matteo Brega, Mirko Graziano, La Gazzetta dello Sport 10/8/16)