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Il futuro prossimo di Alessandro Florenzi potrebbe essere lontano da Roma: il capitano giallorosso è scivolato indietro nelle gerarchie di Fonseca, e un suo addio già a gennaio è un'ipotesi da non scartare. Tra le squadre pronte ad approfittarne c'è l'Inter, che potrebbe regalare a Conte un jolly prezioso, in grado di giocare sia da esterno che da mezzala: al momento, come riporta Tuttosport, Florenzi non è una priorità della dirigenza nerazzurra, ma una rottura improvvisa con la Roma potrebbe ingolosire Marotta:
"Alessandro Florenzi nella Roma è diventato una riserva e da qualche settimana sta iniziando a pensare a un futuro diverso. Fra i club che lo accoglierebbero c'è pure l'Inter. Va detto che oggi il capitano giallorosso non è una priorità di Marotta. Il club di Suning, come noto, sta cercando un centrocampista, una mezzala di gamba che possa arricchire la rosa di Conte.
Kulusevski è il nome che metterebbe tutti d'accordo, ma lo svedese costa tanto (più di 40 milioni) e il Parma, che lo ha avuto in prestito dall'Atalanta, non vuole liberarlo a gennaio (e c'è poi la concorrenza della Juve da battere). De Paul dell'Udinese è l'obiettivo quindi in prima fila, mentre Vidal è un'opzione gradita a Conte e alla quale Marotta ha aperto, salvo però che sia il cileno a rompere con il Barcellona affinché la società apra a una trattativa in prestito, ovvero l'unica formula che per ora prende in considerazione l'Inter".
UN JOLLY PER CONTE - "Il giocatore è principalmente un esterno, il ruolo dove lo stesso Conte lo ha utilizzato spesso in nazionale, ma il tecnico ha schierato Florenzi anche da mezzala nel 3-5-2. L'Inter sulle fasce oggi è coperta, ma se Asamoah continuasse a dare poche garanzie, ecco che un jolly come Florenzi potrebbe risolvere due problemi in un colpo solo (in alternativa, per le fasce, occhio sempre al nome di Darmian)".
ADDIO POSSIBILE - "Florenzi sta pensando all’addio. Magari non pubblicamente, avendo già ribadito di dover lavorare di più per provare a convincere Fonseca. Ma al netto della gara con il Brescia, il portoghese sembra avere delle idee diverse sul suo conto. [...] Con l'Europeo a giugno, Florenzi ha bisogno di giocare e chissà che venerdì, a margine della partita, le due dirigenze non affrontino l'argomento".
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