Inzaghi: “Insieme la nostra parola. Inter favorita? Altri più ricchi, noi mercati da +150 mln”

Allo scontro diretto contro la Juventus, che si giocherà tra quattordici giorni a Torino, l'Inter ci arriverà da prima della classe dopo la vittoria contro il Frosinone. La squadra di Inzaghi vince la quarta partita consecutiva dalla scorsa pausa e in questo blocco che porta ad un nuovo stop per le Nazionali otto gol in Serie A e ne ha incassati uno contro l'Atalanta. Ha miglior difesa del campionato e miglior attacco e ha collezionato 8 cleen sheat su 12 gare.

Alla fine della partita contro la formazione di Di Francesco arriva, a DAZN, l'analisi del tecnico nerazzurro.

-Il gol di Dimarco? 

Chiaramente ha fatto un eurogol che starà facendo il giro del mondo. Se lo merita. Era una gara equilibrata, avevamo sbagliato di poco in alcune occasioni e questo gran gol ci ha aperto la partita e nel secondo tempo abbiamo vissuto una partita più tranquilla. 

-Cosa ha pensato quando Dimarco ha tirato? 

Quello ci ha abituato, anche in allenamento, ha qualità balistiche e non solo quelle. È un gol che si vede raramente, gli ho fatto i complimenti. A lui e ai ragazzi, devono continuare così. 

-È oggettivo che il livello di gioco di squadre meno attrezzate si sia alzato e che ci siano difficoltà maggiori per squadre come l'Inter? 

La sensazione è che ogni gara in Serie A è difficile. È difficile prepararla, oggi ci aspettavamo un altro sistema e ci è successo in altre gare eccetto l'Atalanta. Sono ben allenati e preparati, hanno cambiato sistema e i ragazzi hanno dovuto reagire subito. Venivamo da partite dispendiose, sono state sei gare meravigliose. Ma tutte le partite, concordo, hanno delle difficoltà. 

-Inter miglior attacco e difesa e grandissimo centrocampo, aggiunto qualcosa in attacco. Ma c'è anche un modo di affrontare con attenzione le partite che vi rende imbattibili...

Ho apprezzato, la squadra è stata concentratissima, attiva, abbiamo coperto bene il campo. Il Frosinone utilizza bene il portiere e noi abbiamo rispettato la nostra avversaria perché sono squadre ben organizzate con ottimi calciatori. 

-Persi in estate cinque giocatori importanti. Pensava di avere una squadra comunque pronta? 

Ero fiducioso, poi lo dirà il tempo. Le prime sedici gare sono state fatte nel migliore dei modi, i ragazzi lavorano bene e insieme e insieme deve essere la nostra parola. Cerco di impiegare tutti. Il campionato è lungo e ci saranno difficoltà li dovremo fare la differenza, nei momenti difficili, tutti insieme dovranno uscire nel migliore dei modi. 

-Inter favorita lei lo dice? 

Io griglie e cose così non le faccio. Prometto di fare bene tutte le partite possibili come è stato l'anno scorso anche in europa. Ci danno per favoriti per come stiamo giocando. Non siamo i più ricchi in questo momento viste le tre ultime sessioni di calciomercato, da quando ci sono io. Abbiamo fatto un utile di 120 mln al primo anno, utile di 30 mln al secondo anno e zero nonostante la finale di CL quest'anno. Sappiamo che abbiamo grandi dirigenti e un presidente che ci sta vicino e nelle difficoltà abbiamo tirato fuori il meglio. 

-Un'Inter che ha un'allenatore... puntini... completi lei...

Che ha la fortuna di avere un gruppo così. Con ragazzi che mettono in campo tutto per i tifosi che ci supportono in ogni momento in casae e in trasferta. 

-Sensazione che si sia creata una serenità di spogliatoio. C'è come una gerarchia serena...

I ragazzi lavorano nell'insieme, l'io deve essere messo da parte. C'è grande coesione, un gruppo unito. Sanno e rispettano le scelte. Sono stati scelti da me e dalla società se sono all'Inter, hanno la nostra fiducia, sono professionisti e sanno che l'allenatore deve fare delle scelte. 

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.