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MILAN, ITALY - APRIL 28: Denzel Dumfries of Inter celebrates during FC Internazionale Serie A Victory Party & Parade at on April 28, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)
"Il futuro di Dumfries continua a essere in bilico. L’olandese, infatti, al momento, è l’unico (quasi) titolare nerazzurro a rischiare di lasciare la Pinetina". Apre così il Corriere dello Sport il suo focus su quello che ne sarà dell'olandese, che potrebbe rappresentare la cessione "big" per i nerazzurri in estate. Spiega il quotidiano: "Se ne capirà di più in occasione del prossimo incontro con il suo entourage, nel quale si tornerà a parlare concretamente del suo contratto, in scadenza nel 2025. I discorsi, infatti, si erano arenati lo scorso inverno, sia per le richieste del giocatore (cinque milioni contro un'offerta di quattro) sia perché l’abolizione del Decreto Crescita finirebbe per alzare sensibilmente il costo lordo per il club nerazzurro.
Nelle ultime settimane, però, c’è stato un riavvicinamento. Frutto, più che altro, di un’apertura di Dumfries a rivedere al ribasso le sue pretese. D’altra parte, però, alcuni dei suoi recenti “exploit” - l’espulsione nel derby, lo striscione contro Theo Hernandez mostrato durante i festeggiamenti per lo scudetto e l’erroraccio con il Sassuolo, costato un gol e la sconfitta - non hanno certo rafforzato la sua posizione. La verità è che Dumfries ha le caratteristiche giuste per stare nell’impianto costruito da Inzaghi. Tuttavia, nei tre anni di nerazzurro ha esibito una sconcertante discontinuità di rendimento: tre mesi al massimo, seguiti da altrettanti con ripetute disattenzioni e prestazioni non all’altezza. È un percorso che si è ripetuto anche in questa stagione. Ed è il motivo per cui l’Inter non riterrebbe la sua cessione come un vero e proprio sacrificio. Ma semplicemente il mezzo attraverso cui raggiungere altri obiettivi.
Resta il fatto, però, che parte del ricavato dell’eventuale cessione di Dumfries andrebbe comunque reinvestito su un suo sostituto (in questo senso piace l’atalantino Holm), riducendone, di conseguenza, i benefici. Sono tutte valutazioni di cui Marotta, Ausilio e Inzaghi terranno conto al momento di prendere una decisione definitiva sul destino del laterale olandese. E molto dipenderà anche dalla trattativa per il rinnovo. Se le difficoltà venissero confermate anche nel prossimo appuntamento, l’addio diventerebbe quasi inevitabile, visto che la prospettiva sarebbe quella di veder partire il giocatore tra un anno, senza incassare nemmeno un euro. Attenzione anche all’entità delle offerte che verranno recapitate in viale Liberazione. In questo senso, la vetrina degli Europei potrebbe rivelarsi utile, tenuto conto che le ultime prestazioni in nerazzurro non sono state brillanti. E, giusto per chiudere il quadro, anche lo stesso Dumfries vorrà dire la sua: al momento, infatti, non intende lasciare l’Inter per una piazza di medio cabotaggio in Premier...".
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