Farà leva sicuramente anche sul fattore campo l'Inter di Luciano Spalletti, impegnata questo pomeriggio contro il Genoa a San Siro, inseguendo la settima vittoria di fila in campionato, a pochi giorni dall'importantissimo match di Champions League contro il Barcellona, sempre davanti al proprio pubblico. La Gazzetta dello Sport di stamattina scrive: "Fort San Siro si prepara a un nuovo assalto. Sulle tribune del Meazza oggi ci saranno oltre 65mila spettatori e aspettando la super partita di martedì sera contro il Barcellona l’Inter dovrà difendersi dal Genoa. La squadra di Spalletti è lanciatissima e ha vinto 6 partite consecutive in campionato; i genoani sono reduci da un poker senza successi e Juric – che ha preso il posto di Ballardini dopo il k.o. casalingo contro il Parma – non ha ancora vinto. Se si guardano soltanto i precedenti, poi, il finale sembra già scritto: Inter e Genoa si sono sfidate a San Siro, in Serie A, 51 volte e il bilancio parla di 37 vittorie nerazzurre e 4 rossoblù. Ancora più impietosi i numeri recenti: l’Inter ha vinto gli ultimi 5 precedenti al Meazza (dal 2013), segnando 9 gol e subendone solamente uno (mentre al Ferraris ha perso gli ultimi 5 match...), ed è imbattuta nelle ultime 12 partite casalinghe in campionato: per i nerazzurri 9 successi e 3 pareggi. A proposito di «X»: quando vede il Genoa, Spalletti non pareggia mai. L’allenatore toscano ha incontrato i rossoblù 10 volte in Serie A e ha portato a casa 7 successi, perdendo negli altri 3 scontri diretti".
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Inter-Genoa, finale già scritto? Impietosi i numeri recenti, ma attenzione all’ex
L'analisi proposta dalla Gazzetta dello Sport sui precedenti fra nerazzurri e rossoblù
Inter letale soprattutto nei finali di gara: "5 gol sono arrivati tra il 76’ e il 90’, 2 addirittura nel recupero; lo stesso non vale per il Genoa, che dal 76’ in poi è andato a segno soltanto una volta. Ma stavolta chi sarà il protagonista? Mauro Icardi, che al Genoa ha segnato 3 gol, compreso il primo in Serie A in un derby del novembre 2012, riposerà in vista del Barça lasciando spazio all’amico Lautaro Martinez. Dietro di lui, il primo «bomber» contro i rossoblù è Marcelo Brozovic, che al Genoa ha segnato 2 gol. In casa genoana comanda l’ex Goran Pandev, già 4 gol all’Inter e poi ecco Romulo (2). E sarà molto interessante il confronto tra Krzysztof Piatek e la difesa nerazzurra, la meno battuta della Serie A con soli 6 gol al passivo (nessuno di testa). L’attaccante polacco, sorpresona di inizio stagione, ha segnato la bellezza di 9 gol nelle prime 7 partite, però nelle ultime 3 è rimasto a secco. A San Siro ha debuttato mercoledì nel recupero perso contro il Milan: chissà come andrà il secondo esame milanese ad altezza Champions".
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