Anche per il Corriere dello Sport, sarà Mauro Icardi al centro dei riflettori del match contro il Genoa al Meazza, che avrà sugli spalti nuovamente più di 50 mila spettatori: terza volta consecutiva in questo inizio di campionato. Nulla di nuovo per il capitano interista, che, insieme a Perisic, è il trascinatore di una squadra partita fortissimo, con 4 successi in fila, per poi frenare a Bologna giusto martedì scorso. Ebbene, proprio quel pareggio ha riacceso qualche dubbio sull’effettiva consistenza del gruppo.
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Inter-Genoa, i nerazzurri hanno l’obbligo di vincere: Icardi uomo del match
Dopo una incursione di Maurito e Wanda alla sfilata di Versace, oggi l'attaccante dovrà lasciare il segno al Meazza
Alle parole, devono seguire i fatti. Quindi, Icardi e soci avranno l’obbligo di prendersi i tre punti con il Genoa, ma anche la prossima settimana con il Benevento. Il modo migliore per riuscirci è naturalmente con i gol di Icardi. E’ già a quota 6 in questo torneo e, finora, è rimasto a secco soltanto a Crotone. Di fatto, porta la sua firma più del 50% del bottino complessivo della squadra, arrivata a 11 reti. Signifca Icardi-dipendenza? Forse, ma quando si ha disposizione un giocatore del genere è anche giusto sfruttarlo al meglio. Spalletti lo ha ben chiaro in testa, anche se a Maurito chiede maggiore partecipazione e aiuto alla squadra. Da parte sua, il capitano nerazzurro non si sottrae certo alle responsabilità, anzi forse gli piace proprio averle.
(Fonte: Pietro Guadagno, Corriere dello Sport 24/09/17)
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