L'analisi di FcInter1908.it su quanto accaduto Marassi ieri sera: l'Inter non va oltre il pareggio per 1-1 contro il Genoa
Si chiude con un pareggio il grande 2023 dell'Inter: la squadra di Simone Inzaghi non va oltre l'1-1 sul Genoa di Alberto Gilardino, squadra che in casa ha fermato anche la Juventus, messo in grande difficoltà il Milan e travolto la Roma. La partita si presentava ostica fin dalla vigilia, vista la grande intensità con cui il Grifone interpreta le gare casalinghe: un vero peccato perché i nerazzurri erano riusciti anche a sbloccarla, ma non sono riusciti ad evitare il primo gol stagionale su corner, complice anche un errore di Yann Sommer. Aspettando dunque l'esito di Juventus-Roma, è al momento +5 la distanza che separa l'Inter dai rivali bianconeri: e il pareggio di Marassi non può assolutamente cambiare il giudizio sul fantastico girone d'andata disputato sin qui da Barella e compagni, apparsi abbastanza stanchi dopo l'ennesimo ciclo estenuante di partite.
Genova, però, si conferma un enorme tabù per l'Inter: la vittoria su questo campo, tra Sampdoria e Genoa, manca dal 2020, quando la squadra guidata da Antonio Conte riuscì a strappare i tre punti con i gol di Lukaku e D'Ambrosio. Nella gestione Inzaghi, invece, soltanto pareggi: 2-2 contro la Sampdoria nel suo primo anno interista e 0-0 contro il Genoa. La scorsa stagione, invece, solo un deludente 0-0 contro una Samp in nettissima difficoltà. Il compito per la prossima stagione sarà, dopo aver battuto la Lazio all'Olimpico, riuscire a sbancare anche Genova: difficile, visti i precedenti, ma missione più che alla portata. Ma nella serata negativa, la nota lieta è sicuramente Marko Arnautovic: il centravanti austriaco sta attraversando finalmente una buona condizione fisica e mentale e ha dato continuità alla buona prestazione di Lecce. Ottimi movimenti, propositivo e ora anche in gol: ora sì che rappresenta un'alternativa credibile ai due centravanti titolari. E forse poteva anche restare lui in campo al posto di un opaco Thuram.