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L'attuale stagione in corso ha visto due versioni di Inter: quella cinica e spietata della prima parte e quella sconclusionata e confusa della seconda. Gli uomini di Roberto Mancini hanno prima perso il primato, per poi scivolare lentamente in classifica, fino ad uscire dalla carrozza che conduce in Champions, sorpassata da Fiorentina e Roma che in questo momento sembrano di un altro livello.
LE DUE INTER A CONFRONTO - A preoccupare sono i dati oggettivi della squadra, che nelle ultime 10 partite ha fatto registrare una brutta flessione. Per averne la certezza basta confrontare i numeri dell'ultima Inter, con quella che invece ancora funzionava. Nel corso delle prime 17 giornate, i nerazzurri hanno subito 46 tiri nello specchio della porta, mentre nelle ultime 10 lo stesso dato è già salito a quota 40. Statistica che ben fotografa il momento. Sempre nel corso delle ultime dieci partite incriminate, la Juventus ha guadagnato ben 16 punti al club di corso Vittorio Emanuele, che è stata in grado di raccogliere appena 9 punti in tutto il girone di ritorno.
PROBLEMA ATAVICO - Un 2016 finora molto amaro per il gruppo guidato da Mancini, che ha ottenuto solo tre vittorie dall'apertura del nuovo anno. La squadra si trascina dietro il problema legato ai gol, una rogna sempre presente dall'inizio della stagione. Per questo la società è intervenuta sul mercato assicurandosi Eder dalla Sampdoria, ma neanche l'italo-brasiliano ha migliorato il trend: l'ex blucerchiato, in 396' giocati, non ha ancora trovato la via del gol.
ESAME DI MATURITA' - Le prossime gare saranno fondamentali: Palermo e Bologna possono essere il trampolino di lancio per la ripresa. Poi ci saranno gli scontri diretti e anche in questo l'Inter ha molto da migliorare se vuole veder aumentare le speranze di arrivare in Champions. Sono solo sette i punti raccolti contro le prime sei della classe.
ANCORA VOI ? - Dopo il cospicuo mercato in entrata, nessuno - a questo punto della stagione - si sarebbe aspettato di vedere ancora la coppia d'attacco formata da Icardi e Palacio. La gestione dei nuovi arrivi lascia qualche dubbio, basti pensare che il tanto rincorso Perisic, delle ultime 5 partite, ne ha giocata solo una da titolare.
UN DATO POSITIVO - Le cose non vanno benissimo, ma fortunatamente c'è ancora un dato che sorride e dal quale l'Inter può ripartire: ci sono 11 punti in più in classifica rispetto all'Inter della passata stagione in questo punto del campionato. Ne mancano ancora 12, la speranza è di aumentare ulteriormente il divario.
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