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Mauro Icardi ha aperto all’addio all’Inter, sia in direzione Torino sia in direzione Napoli, nel giorno in cui il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha annunciato la sua volontà di prendere un attaccante da 30 gol. Icardi ha metabolizzato che il suo futuro calcistico è lontano da quella Pinetina dove ieri è arrivato alle 9,25 a bordo della sua fiammante Lamborghini nerazzurra. E’ rimasto all’interno poco più di un’ora e mezza e poi alle 11,02, quando i compagni cominciavano ad arrivare, è andato a casa. Senza incontrarli. In compenso, però, ha visto l’ad Marotta, e con lui c’è stata una breve chiacchierata dopo quella in Svizzera: di fatto le parti concordano che andare avanti insieme è impossibile. L’Inter era arrivata da mesi a questa conclusione, poi è toccato a Conte: e ora, anche all’ex capitano nerazzurro.
Il dubbio? La destinazione. La preferenza di Mauro resta probabilmente la Juventus, perché un trasferimento a Torino gli consentirebbe di non allontanarsi troppo dalla famiglia e dalla nuovissima casa da 8,5 milioni di euro acquistata nel quartiere più cool di Milano. La Juve, per il momento impegnata nell’affare De Ligt, ha ancora in rosa Higuain e Mandzukic e non si è fatta viva. O per lo meno non lo ha fatto con l’Inter, mentre Paratici flirta da tempo con Wanda per quel che riguarda il contratto. Ecco perché negli ultimi giorni l’attaccante di Rosario ha aperto al Napoli: non la considera una scelta di ripiego, bensì una big. E tra l'altro sarebbe allenato da Ancelotti: un tecnico che stima molto. A convincerlo sono stati il progetto tecnico che il ds Giuntoli ha spiegato alla moglie-agente nell'ultimo incontro di una decina di giorni fa, e la proposta di un ingaggio che lo trasformerebbe nel calciatore azzurro più pagato della squadra. Magari il suo stipendio non sarebbe in doppia cifra come Wanda sperava quando ancora trattava il rinnovo con l’Inter, ma compresi i bonus la cifra sarebbe maggiore rispetto ai 5,1 milioni che nel 2019-20 percepirebbe a Milano. Il Napoli, comunque, vuole prima chiudere l’accordo con Icardi e poi cercherà l’intesa con l’Inter che chiede 60-70 milioni (inclusi i bonus) per il cartellino. Marotta e Ausilio, tra l'altro, preferirebbero veder partire il giocatore in direzione Napoli piuttosto che Torino".
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