Icardi per Higuain e 50 milioni di euro non s'ha da fare. Né ora né mai. Lo dice la logica, lo dice il buonsenso e lo dice persino il bilancio. Al netto di voci messe in giro ad arte (sappiamo bene da chi) in una fase calda per il rinnovo del capitano dell'Inter, il paventato scambio tra le due grandi rivali d'Italia non ha alcuna convenienza, in primis economica, per l'Inter e per un progetto, quello di Suning, che fa anche (ma non solo) della carta di identità un valore primario.
copertina
Inter, Icardi-Higuain non s’ha da fare: mai! Suicidio anche economico: queste cifre non mentono
Torna in auge la voce di uno scambio tra Icardi e Higuain, con conguaglio all'Inter. Ma l'operazione non conviene ai nerazzurri: ecco perché
Ma veniamo al presunto guadagno economico dell'Inter, che avrebbe oltre a Higuain un conguaglio di 50 milioni. Il vantaggio economico, in realtà, alla lunga non c'è: Mauro Icardi guadagna 5,5 milioni di euro (+ bonus) fino al 2021, Gonzalo Higuain ne prende 7,5 fino al 2020. Impossibile che il Pipita si sposti senza allungare l'accordo attualmente in vigore di un paio di stagioni, quindi con un eventuale quadriennale con l'Inter.
Per semplificare, supponiamo che Icardi e Higuain arrivino a guadagnare la stessa cifra, cioè 7,5 milioni di euro. Per la società diventerebbero 15 all'anno, sia per Icardi che per Higuain.
Nello scambio, è prevista una valutazione di Higuain di 60 milioni di euro, che spalmati su 4 anni fanno altri 15 milioni di ammortamento all'anno.
Icardi, al 30 giugno 2018, avrà un valore di bilancio di 3,7 milioni (con un contratto di ancora tre anni). Ammesso e non concesso che lo rinnovi di una sola stagione (fino al 2022) per giustificare l'aumento di stipendio, il suo ammortamento in 4 anni sarebbe di 925.000 euro a stagione.
Quindi, conti alla mano, Icardi costerebbe all'Inter circa 16 milioni a stagione, Higuain praticamente il doppio: 15 di stipendio più 15 di ammortamento, cioè 30 milioni a stagione per un giocatore di 31 anni. I 50 milioni di conguaglio non basterebbero neanche a coprire due anni di Higuain.
Questo dal punto di vista economico, senza contare ovviamente che l'Inter acquisterebbe un giocatore a 60 milioni assolutamente invendibile in futuro (il famoso re-sale value di Sir Alex Ferguson). Higuain, che renda o non renda, resterebbe all'Inter fino a fine carriera con uno stipendio monstre.
Ho volutamente lasciato da parte l'impatto peggiore che avrebbe questo scambio sull'Inter, cioè quello ambientale: ogni singolo gol di Icardi con la maglia della Juve peserebbe come un macigno sui nervi dei tifosi dell'Inter e, di riflesso, sulla squadra. Molto più degli eventuali gol di Higuain in nerazzurro: il Pipita non è né il capitano della Juve né un giocatore per cui i tifosi bianconeri stravedano in modo particolare.
Tutti questi dati lasciano spazio ad una sola conclusione: questo scambio (per la verità ventilato solo da una parte e, ripetiamo, sappiamo da chi) non s'ha da fare. Nè ora né mai.
© RIPRODUZIONE RISERVATA