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E' ancora tutto da scrivere il futuro di Mauro Icardi, sempre più separato in casa e lontano dall'Inter. Lunedì prossimo inizierà il ritiro nerazzurro e, a meno di ribaltoni dell'ultimo minuto, Antonio Conte se lo ritroverà in ritiro, come spiega Libero. Ma una sua partenza resta lo scenario più plausibile: "Il bomber argentino è l'unico centravanti ma è indesiderato, partirà con la squadra ma Conte non lo calcola, nei suoi piani gli preferisce Lukaku e Dzeko da affiancare a Lautaro e Politano, attaccanti maggiormente possenti e abili fuori dall'area più che all' interno di essa. Eppure, se nella nuova Inter non sembra esserci spazio per Icardi, il paradosso è che quest'ultimo pensa di poterselo ritagliare con la miscela di qualità che Conte solitamente apprezza e che, al di là delle divagazioni social e coniugali, Mauro comunque sa di poter mettere sul piatto: profilo basso e faticate durante il ritiro estivo.
Certo, è improbabile quanto clamoroso un cambio di linea del mister. Intanto, la Juve continua a corteggiare Icardi, in attesa che dalla prima settimana a stretto contatto con Conte possa aprirsi uno scenario favorevole. L'argentino, però, convinto della sua voglia di restare nerazzurro (è in scadenza nel 2021, prende 5,5 milioni a stagione più bonus ed è in essere un ricco accordo sottoscritto con la Nike a fine 2018) nel caso dovesse scegliere una destinazione ha in testa al momento solo il Real Madrid (che però in attacco con gli arrivi di Hazard e Jovic ha già rimpolpato i ranghi)".
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