Inter, il bilancio dopo lo United: una certezza e una (ri)scoperta per Conte. Ma davanti…

Ovviamente, a questo punto della stagione, è severamente vietato esprimere giudizi affrettati e, soprattutto, definitivi. Siamo al 20 luglio e l'Inter è ancora un cantiere aperto, sia dal punto di vista del mercato, sia da quello della preparazione. Le gambe sono imballate, i ritmi ancora bassi e la condizione ancora tutta da trovare. Lo Unitedha iniziato a lavorare qualche giorno prima, e la differenza si è vista tutta. In attesa di capire quale sarà l'evoluzione del mercato nerazzurro, però, la partita contro i Red Devils del sogno Lukaku ha dato i suoi primi responsi parziali. La Gazzetta dello Sport li riassume così:

TOP - "Handanovic: il capitano dei nerazzurri ha tenuto in piedi l'Inter finché ha potuto. Reattivo tra i pali, sicuro sui tiri da fuori, legge il gioco in anticipo e riesce più volte a ipnotizzare gli attaccanti dei Red Devils (neutralizza pure un bel tocco sotto di Martial al 41'). Sul gol di Greenwood non respinge al meglio il tiro su punizione di Young, ma è anche vero che Joao Mario avrebbe potuto marcare meglio la stellina inglese. Insomma, Handa quando serve c'è: una certezza".

(Fonte: gazzetta.it)