Inter, futuro in casa. Alla scoperta dei 4 ragazzi della Primavera pronti al grande salto

Nasce il 19 maggio 1999 a Cles ed è il più giovane dei calciatori della Primavera nerazzurra, ma non per questo il meno importante, anzi. Da piccolissimo gioca nel Bassa Anaunia, ed è qui, ad 8 anni, che si fa conoscere: molte squadre di Serie A prendono contatti con l'allenatore del club e con i genitori che, tifosissimi dell'Inter, scelgono la squadra nerazzurra per il loro figlio. La legge impone che prima dei 14 anni non si possa tesserare un ragazzo fuori dalla regione di residenza, e allora l'Inter lo "affida" al Chievo in attesa del quattordicesimo compleanno, continuando comunque a monitorare il ragazzo. Compiuti 14 anni su di lui si fionda anche il Milan, provando a bissare il colpaccio Mastour, ma il cuore di Pinamonti è nerazzurro, e a 13 anni finalmente si aggrega alle giovanili dell'Inter. Gli è stata affibiata l'etichetta del predestinato, a ragione, da quando è risultato decisivo entrando con la squadra Primavera (ragazzi 2 anni più grandi di lui) e segnando contro Milan, Udinese e Lazio. E' considerato da tutti una grande promessa, e secondo transfermarkt vale 75.000€.