Inter-indonesiani, offerta per il 51%. Moratti glissa e potrebbe proporre…

Sono ore frenetiche in casa Inter. Oltre al problema allenatore, Massimo Moratti ha sulla scrivania la trattativa con un gruppo idonesiano. Ieri, c’è stato un grande via vai tra sede dell’Inter e uffici della Saras, e la presenza di...

Sono ore frenetiche in casa Inter. Oltre al problema allenatore, Massimo Moratti ha sulla scrivania la trattativa con un gruppo idonesiano. Ieri, c'è stato un grande via vai tra sede dell'Inter e uffici della Saras, e la presenza di persone con tratti somatici inconfondibili hanno di fatto confermato che Moratti stia trattando la cessione di quote azionarie. Gli studi legali stanno lavorando a fondo in questi giorni e già nella giornata di ieri circolava la voce che ci sia già una sorta di bozza di contratti e ora il gruppo indonesiano sta aspettando la risposta di Moratti all'acquisizione del 51% della società.

E qui sta il nocciolo; gli asiatici vogliono sì l'Inter, ma non come quota di minoranza e vorrebbero il comando. Di contro Moratti non vorrebbe mollare l'Inter e le sue quote di maggioranza  in un periodo così breve ma vorrebbe fare le cose per gradi. Quindi, se cessione ci sarà non sarà solo per ripianare il bilancio ma qualcosa di molto più grosso. Da indiscrezioni, secondo il Corriere dello Sport, sembrerebbe che sia stato offerto a Moratti di restare come presidente operativo, dopo aver ceduto il pacchetto di maggioranza, ma un distacco in tempi così brevi dal gioiello di famiglia il numero uno nerazzurro non lo gradisce. Potrebbe pensare a una cessione di un 20-30% subito con progressivo aumento delle quote, fino ad arrivare alla maggioranza, in un certo numero di anni. I legali stanno studiando soluzioni in merito, ma la trattativa è molto calda e sembrerebbe che entro il fine settimana potrebbero arrivare novità importanti.

Poi tutto sarà di conseguenza; dalla scelta del nuovo allenatore e all'inserimento di nuovi dirigenti. Ieri è tornata a circolare la voce di un imminente arrivo a Milano di Leonardi del Parma, ma l’indiscrezione non ha trovato conferme. Sempre valide le soluzioni Montali e Oriali.