Inter, infinite voci di mercato ma c’è solo un nome che mette d’accordo tutti in dirigenza

L'Inter sta già cominciando a pensare alla prossima stagione

L'Inter deve assolutamente centrare il terzo posto ed è questo il patto che è stato fatto in squadra: tutte le attenzioni saranno rivolte alla lotta Champions. Lo hanno confermato i giocatori e lo ha confermato anche Luciano Spalletti, oggi in conferenza stampa. Nell'ultimo vertice con la società, infatti, è stato stabilito di dare assoluta priorità al presente e all'obiettivo finale, senza proiettarsi sul futuro. Comunione di intenti sugli scopi a breve termine.

Ma questo è un lusso che non si può permettere la dirigenza, soprattutto per quanto riguarda il mercato. Alcune operazioni sono già state imbastite, come quella che porterà a Milano il pilastro della difesa migliore d'Europa, quel Diego Godin che ha guidato l'Atletico Madrid a due finali di Champions, oltre che alla vittoria in Europa League.

In queste settimane, si sono fatti i nomi più disparati: Gundogan, Rakitic, Dzeko, Lukaku, Bergwijn. Profili giovani e profili di sicuro affidamento ma c'è solo un nome che mette d'accordo tutta l'Inter, dalla società alla proprietà fino all'attuale allenatore e persino il papabile Antonio Conte: si tratta di Federico Chiesa.

Il gioiello della Fiorentina, su cui ha messo gli occhi da tempo anche la Juventus, è il vero sogno di mercato dell'Inter: giovane, già affermato in Serie A e anche italiano, il che non guasta sia per quanto riguarda le liste sia per quanto riguarda la creazione di un consistente blocco azzurro.

L'Inter vuole provarci, il valore di Chiesa è in crescita esponenziale, la Fiorentina non si siederà a trattarlo per meno di 70 milioni di euro ma i nerazzurri vogliono provare a inserire contropartite tecniche (Gagliardini o Karamoh) o racimolare il tesoretto per Chiesa proprio cedendo alcuni pezzi pregiati. Della prima squadra, come Perisic, o della cantera, come Andrea Pinamonti. Un'offerta cash o un'offerta mista per superare il muro viola e battere la concorrenza della Juventus. L'impresa è di quelle ardite ma il nome di Chiesa, al momento, è quello che fa pronunciare un sì convinto a tutte le parti in causa sul fronte nerazzurro.