Le parole dell'allenatore nerazzurro in conferenza stampa al termine del match vinto dalla sua squadra questa sera a Monza
Triplice fischio all'U-Power Stadium. L'Inter ottiene la prima vittoria in trasferta nel girone di ritorno in casa del Monza al termine di un match condotto con una ingente dose di autorevolezza, con l'unico peccato di aver concesso ai brianzoli il calcio di rigore che ha negato la possibilità dell'ennesimo clean sheet stagionale. Simone Inzaghi ha parlato di quanto accaduto, nella consueta conferenza stampa post gara. Queste le sue dichiarazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it: "Abbiamo lavorato tanto, stamattina ero abbastanza tranquillo. Abbiamo ascoltato poco e lavorato tanto, stasera abbiamo fatto un’ottima gara contro un avversario che ci ha messo sempre in difficoltà e volevamo fare bene”.
La Juventus è sempre lì: questo è uno stimolo ulteriore per voi?
“Noi dobbiamo incidere su noi stessi. Cerchiamo di lavorare nel migliore dei modi, partita dopo partita. Abbiamo ragionato su questa, senza pensare alle prossime. Dobbiamo continuare così. In altri campionati c’era più margine, le vittorie non sono scontate. La squadra sta avendo un grandissimo ruolino di marcia, mancano ancora 54 punti e dovremo farne più possibili. Le squadre sono lì: una è vicina, l’altra è a 39 punti. Bisogna continuare così”
“Tanta. Succede che le partite si riaprono, io volevo il terzo gol. Volevo che Thuram facesse gol anche lui”.
C’è stato un lavoro sul recupero di brillantezza? Avete più gamba?
“Stasera abbiamo trovato un campo straordinario, era un piacere giocare a calcio. Col Verona, a Genova e con la Lazio non abbiamo trovato il campo di stasera. Noi dovevamo far meglio, ma non è dipeso solo da noi”.
L’Inter potrebbe essere dietro la Juventus allo scontro diretto per la Supercoppa.
“Lo sapevamo, è una formula nuova per tutti. Il regolamento è cambiato, sarà molto impegnativo perché saranno due partite tese a livello fisico e mentale”.