Inter, Inzaghi non rinuncia mai a tre pedine: il motivo delle sue scelte

Che Yann Sommer le giocasse tutte fino a questo momento era un po' nell'ordine naturale delle cose. In casa Inter, però, ci sono anche tre giocatori di movimento che non hanno praticamente mai tirato il fiato. Si tratta di Alessandro Bastoni, Henrikh Mkhitaryan e Lautaro Martinez. Cosa accadrà nel prossimo turno di campionato? Se lo chiede anche la Gazzetta dello Sport: "La logica suggerirebbe un turno in panchina per loro in occasione di Salernitana-Inter, ma la loro importanza per Inzaghi potrebbe rispedirli di nuovo in campo come titolari. Ognuno di loro è irrinunciabile per diversi motivi, con gli straordinari che offrono innegabili benefici al costo però di alcune specifiche controindicazioni".

Intre, i tre titolarissimi di movimento

La rosea, poi, passa in rassegna le tre questioni per sottolineare i motivi dell'importanza di ciascuno dei tre titolarissimi. Partendo da Bastoni: "Tanti giocatori possono ricoprire la sua posizione di terzo di sinistra in difesa, ma nessuno ha esattamente le sue caratteristiche. Il 24enne riesce infatti ad abbinare un fisico statuario da centrale a una sapiente propensione alla spinta in fascia, al lancio e all'impostazione di gioco. Queste tre caratteristiche insieme, Inzaghi non le riesce a trovare".

Su Mkhitaryan, invece, la questione cambia. "La maggior parte del suo lavoro è quasi nell'ombra, da onnipresente equilibratore tattico che favorisce il funzionamento di tutta la squadra con un'intelligenza ben oltre la media. Lo scorso anno Inzaghi ha di fatto rinunciato a lui soltanto quando si è fatto male e in questa nuova stagione la tendenza sembra essere proprio la stessa, tanto che in viale della Liberazione si sta già pensando al rinnovo dell'ex Roma".

In ultimo, Lautaro, capitano e trascinatore. "Basta dare un'occhiata alla produzione offensiva dell'argentino per capire perché Inzaghi ne fa a meno mal volentieri e la sua ritrosia sfiora l'impossibilità ora che Marko Arnautovic è fuori dai giochi almeno fino a metà novembre. L'ex Racing è troppo forte per non giocare e per di più le alternative scarseggiano", conclude il focus.

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