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Inter, Inzaghi ribalta l’idea di Conte: da Vecino a Sanchez, obiettivo rinascita
Una mentalità 'inclusiva' e la volontà di rivalutare calciatori come Vecino, Sanchez e Dimarco. È questo l'obiettivo del nuovo allenatore dell'Inter Simone Inzaghi. "Per ognuno c’è un progetto preciso e diverso, ma tutti sanno già che avranno spazio e minuti nella stagione che verrà: non è secondario né scontato, per mantenere intatte le ambizioni servirà arruolare più gente possibile" spiega La Gazzetta dello Sport. A differenza di Conte, che utilizzava con continuità gli stessi undici, Inzaghi vuole sfruttare tutti gli elementi della rosa.
Dopo la passerella di fine stagione, Matias Vecino si prepara a ricoprire nuovamente un ruolo centrale. Inzaghi è da sempre un estimatore dell'uruguaiano. Il nuovo tecnico "apprezza la fisicità in mezzo dell’uruguaiano volante. Con il dovuto rispetto, può ricordargli vagamente il Milinkovic che tanto ha amato a Roma. Nella nuova mediana in cui Hakan Calhanoglu ha preso a tempo record il posto dello sfortunatissimo Christian Eriksen, una variante è gradita: per questo Vecino, legato da un altro anno di contratto a 2,5 milioni e nei pensieri di Spalletti, non è stato più accompagnato alla porta verso Napoli. Ogni ipotesi di cessione è stata messa in stand by".
Con Inzaghi, Alexis Sanchez può trovare maggiore stabilità: non più un'alternativa alla Lu-La, ma un titolare aggiunto. Il cileno ha confermato la volontà di voler restare in nerazzurro al punto di rivedere il contratto e spalmare su un anno in più l'ingaggio. Si parla di 14 milioni netti, 7 a stagione che potrebbero trasformarsi in poco meno di 5 fino al 2024.
Per quanto riguarda Federico Dimarco, dopo i no di Spalletti e Conte, ora l'ex Verona torna ad Appiano Gentile per ricoprire un doppio ruolo: laterale sinistro al posto di Young e terzo di difesa. Ma il futuro resta in bilico: "Se arrivasse qualcuno con una offerta giudicata adeguata, anche Dimarco diventerebbe una pedina di scambio e vedrebbe svanire ancora il sogno di giocare a San Siro. Ma al momento non c’è traccia di pretendenti, anzi Federico ha avuto ciò che aspettava: sa di essere nella lista dei “rivalutabili” in mano a Simone".
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