Inter, la panchina incerta frena il mercato? Due i nomi sicuramente in arrivo, Suning…

In casa Inter c'è ancora una grande incertezza. Chi sarà il prossimo allenatore del club nerazzurro? Pioli? Conte? Simeone? Qs sottolinea come questo dubbio stia frenando la programmazione in anticipo sui tempi che Suning avrebbe voluto avviare a stretto giro di posta. Alcuni colpi di mercato sono in canna, pronti per essere sparati, ma poi ci sarà da ascoltare il tecnico e non sapendo ancora quale sarà l’interlocutore non si può azzardare una campagna acquisti non in linea con le necessità di chi si siederà in panchina. La dirigenza ha bisogno quindi di accelerare sul fronte allenatore affinché non vadano persi gli obiettivi sul mercato.

DUE NOMI ARRIVERANNO A PRESCINDERE - Patrik Schick e Kostas Manolas. Due investimenti

pesanti, per il greco si parla di circa 40 milioni di euro, mentre l’attaccante ha scatenato un’asta

che ad oggi rende difficile capire a quali cifre si possa arrivare. C’è una clausola da 25 milioni, ma è praticamente certo che si andrà oltre, a meno che l’attaccante non decida di  rompere con la Sampdoria (ipotesi oggi lontana, perché i rapporti tra i doriani e l’entourage del ceco sono ottimi).

IL MERCATO SE ARRIVASSE CONTE - Ha quasi sempre giocato con tre difensori e questo vorrebbe dire dover infoltire la rosa con un altro elemento in retroguardia qualora l’ex commissario tecnico dovesse dare l’assenso. Probabile anche l’arrivo di almeno un esterno di altissimo livello in grado di coprire l’intera corsia da solo: in rosa c’è già Candreva per il settore destro, mentre a sinistra Perisic non è così avvezzo a ricoprire il ruolo. Sempre per questione di moduli, il 3-5-2 «costringerebbe» ad acquistare un paio di elementi in una mediana che probabilmente perderà Brozovic.

IL MERCATO SE RIMANESSE PIOLI - Si agirebbe nello stesso modo sui laterali difensivi, ma con un solo centrale di livello in aggiunta (Manolas). Anche per quanto riguarda il centrocampo ne arriverebbe uno (salvo molte cessioni) e probabilmente si cercherebbe un attaccante esterno

di grandissima caratura. I nomi sono quelli di Berardi e Bernardeschi. Gabigol andrà via (leggi qui lo sfogo del padre).

IL MERCATO SE ARRIVASSE SIMEONE - Un mercato simile a quello con Pioli alla guida potrebbe nascere con l’arrivo di Simeone, che a Madrid ha adottato il 4-4-2 e di rado ha cambiato rotta, o di Spalletti, il cui ingaggio genererebbe un canale privilegiato con alcuni elementi in uscita dalla Roma come Strootman o Nainggolan (Pallotta e Monchi permettendo). Sicuramente dalla capitale l’Inter sta provando a prendere De Rossi con un’offerta biennale e l’opzione per la terza stagione. Il giocatore probabilmente rifiuterà per ragioni di cuore, Monchi intqanto lo ha già blindato.

(QS)