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Inter, la rimonta è una mission impossible? I numeri dicono di no. Le possibilità…

Simona Castellano

La Gazzetta dello Sport ha analizzato la rimonta su Napoli o Roma che l'Inter dovrebbe fare per arrivare al terzo posto e qualificarsi per la Champions.

La Gazzetta dello Sport nella sua versione online analizza la rimonta che i nerazzurri dovrebbero fare per entrare in Champions.

"Sei (o otto) punti in dieci giornate. Più di uno ogni due partite. Numeri alla mano, la rincorsa dell'Inter alla qualificazione alla prossima Champions League sembra assumere i connotati di una scalata all'Everest. La squadra di Pioli dovrebbe recuperare 6 lunghezze al Napoli (con lo scontro diretto), oppure addirittura 8 alla Roma (senza neanche il bonus del confronto diretto da giocare). Razionalmente, sembra quasi una mission impossible, ma si sa che nel rush finale del campionato, spesso la logica passa in secondo piano: sono calendario, condizione fisica, motivazioni e anche un pizzico d'irrazionalità a fare la differenza. Proprio l'Inter (il 5 maggio 2002 docet) ne sa qualcosa", scrive il portale del quotidiano sportivo nazionale.

È chiaro che l'Inter non dovrebbe commettere più passi falsi e dovrebbe vincere lo scontro diretto con il Napoli che permetterà, poi, di comprendere se ci saranno reali presupposti per crederci ancora. La Gazzetta a tal proposito ricorda che "nella settimana tra il 2 e il 9 aprile gli azzurri affronteranno la Juventus in casa e la Lazio in trasferta e in mezzo avranno pure l'attesa semifinale di ritorno di Coppa Italia contro i bianconeri". In questo periodo l'Inter, invece, sarà impegnata con Sampdoria e Crotone, sperando di riuscire ad accorciare le distanze proprio in quest'occasione. "Gli altri unici due ostacoli, per i nerazzurri, sarebbero il derby della 32ª giornata e la sfida in casa della Lazio al penultimo turno. Ma, a quel punto, i giochi per l'Europa League potrebbero anche già essere fatti", scrive il sito de La Gazzetta.

Recuperare gli 8 punti alla Roma, invece, è più complesso, perché lo scontro diretto è già stato giocato e i giallorossi incontreranno Sassuolo, Empoli, Bologna e Atalanta e Pescara, non trovando sulla carta particolari ostacoli. "L'unica, flebile speranza passa da un tracollo della Roma tra il 30 aprile e il 14 maggio (quando affronterà Lazio, Milan e Juventus), con contemporaneo filotto nerazzurro contro Napoli, Genoa e Sassuolo. Sembra davvero una mission impossible. Ma per una squadra che viaggia da 16 giornate a una media da scudetto (2,5 punti a partita, come la Juve), nulla è impossibile", conclude La Gazzetta.