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Inter, la rivoluzione parte dalla difesa: contro il Toro spazio a Vrsaljko e Skriniar

Francesco Parrone

Contro il Torino si va verso i tre cambi su 4. Torna Skriniar e con due terzini di spinta Icardi sarà meno solo

In vista della sfida contro il Torino, Luciano Spalletti ha in mente delle novità rispetto a Reggio Emilia, che toccheranno soprattutto la difesa. Secondo La Gazzetta dello Sportci sarà il ritorno di Skriniar, e Asamoah che si abbasserà al posto di Dalbert come nel secondo tempo contro il Sassuolo. La sensazione è che domenica a San Siro la difesa sarà completamente rivoluzionata anche con l'esordio di Vrsaljko e con tre innesti su quattro rispetto alla prima giornata dove partirà titolare solo uno tra De Vrij e Miranda (olandese in vantaggio).

ASAMOAH E VRSALJKO - Per Spalletti il ghanese ex Juventus è già insostituibile, vista la capacità di giocare in tre ruoli diversi mantenendo un rendimento comunque sopra la media. In estate ha giocato da terzino, centrocampista centrale e esterno largo nei tre trequartisti. In più, con lui in campo da terzino, è più facile trasformare il 4-2-3-1 di partenza in 3-4-2-1, sistema che tra qualche settimana potremmo cominciare a vedere con una certa frequenza. Chi invece può giocare su entrambe le fasce è Vrsaljko, un destro naturale spesso dirottato a sinistra.

SKRINIAR - Lo slovacco è una garanzia di qualità e affidabilità per Spalletti. Lo scorso anno non ha saltato nemmeno un match di campionato, risultando tra i grandi protagonisti della cavalcata verso la qualificazione in Champions. A Reggio Spalletti non ha voluto rischiarlo dopo un leggere affaticamento accusato a metà settimana.

Bocciatura invece per Dalbert che ha sprecato un’altra occasione e ora rischia lo slot Champions.

(Fonte: Vincenzo D'Angelo, La Gazzetta dello Sport 23/08/18)