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La doppietta che ha segnato contro il Nicaragua con la maglia dell'Argentina in amichevole ha fatto in modo che si meritasse titoli e attenzioni. Lautaro Martinez è finito per far parlare di sé sui media ma lo ha fatto soprattutto per un confronto ormai normale con Mauro Icardi: uno infatti è il futuro dell'Inter, l'altro ormai è destinato alla partenza.
Il Corriere dello Sport racconta di un Conte molto interessato a quanto il Toro farà nella Copa America con la maglia della sua Nazionale: "Il neo tecnico nerazzurro lo conosce bene perché nel suo anno senza panchina ha “divorato” calcio in tv e, soprattutto nel finale di stagione, si è focalizzato sulle gare degli uomini di Spalletti. Di Lautaro ha memorizzato pregi e difetti e lo ritiene un elemento importante nel suo 3-5-2 perché ha capito che possiede delle qualità "vere". Deve soltanto mettergli addosso quella grinta in fase di non possesso che l’ex allenatore del Chelsea pretende anche dalle sue punte".
Quando è arrivato a Milano nessuno mai avrebbe pensato che le cose sarebbero andate come stanno andando ora, ma ormai le gerarchie sono ribaltate ed è lui il pezzo forte dell'attacco nerazzurro su cui allenatore e dirigenza hanno deciso di puntare: "Lautaro è considerato un punto fermo, un investimento azzeccato visto che il suo valore (è stato pagato poco più di 20 milioni considerate le tasse e le commissioni) è raddoppiato", si legge sempre nello stesso articolo con mister Conte che è pronto a chiedergli di più anche a livello realizzativo, cercando di limitare gli errori sotto porta che avrebbero aumentato il suo bottino in questa stagione: in 35 presenze ha segnato 9 gol, pochi per chi è l'attaccante del futuro nerazzurro a cui sarà dunque chiesta più grinta e più determinazione in fase di finalizzazione.
(Fonte: CdS)
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