Dopo la sconfitta col Sassuolo, l'Inter si rialza a Salerno trascinata da un super Lautaro
Dopo la sconfitta col Sassuolo, l'Inter si rialza a Salerno trascinata da un super Lautaro. Il giorno dopo la gara dell'Arechi, il Corriere della Sera analizza la prestazione dei nerazzurri. "Lautaro quanto basta. La ricetta di Simone Inzaghi, per restare a capotavola con il Milan dopo il digiuno imprevisto contro il Sassuolo, è molto semplice. Quando Sanchez, alla prima da titolare al posto dell’argentino, dà i primi segnali di cottura, riecco il Toro. La panchina deve avere effetti tonificanti come nemmeno una beauty farm, perché in 26’ Lautaro ne segna addirittura 4".
"Per la squadra del traballante Paulo Sousa (che ora rischia) è una punizione esagerata, per Inzaghi a tre giorni dalla sfida chiave contro il Benfica a San Siro è la conferma di due cose, solo in apparenza semplici: Lautaro deve giocare sempre, ma allo stesso tempo va preservato e gestito, perché l’Inter non ne può fare a meno. Mai. La sosta ai box di Lautaro, Mkhitaryan, Dimarco e anche Frattesi (infortunato) si fa sentire: sono le leggi del turnover e tutti devono ingranare, per tornare utili".