Inter, l’inizio è da brividi. Squadra in difficoltà, ma le colpe sono anche di Spalletti

Il tecnico dell'Inter ha sottovaluto il Mondiale e non ha dato seguito a quanto fatto nel precampionato

Avvio non certo esaltante per l'Inter che nelle prime due uscite ha raccolto solamente un punto perdendo col Sassuolo e facendosi rimontare dal Torino. Dopo il mercato fatto in estate, i tifosi nerazzurri si aspettavano ben altra partenza, ma alla base di questo andamento negativo ci sono anche due errori del tecnico Spalletti:

MONDIALE - L'allenatore dell'Inter ha sottovaluto l'effetto Mondiale continuando a puntare, in un reparto delica e importante come quello del centrocampo, su Vecino e Brozovic reduci dalla spedizione in Russia. I due giocatori sono rientrati non in grande condizione e, puntualmente nel secondo tempo, calano, rimanendo troppo statici e mettendo in difficoltà la squadra. Col rientro di Nainggolan le cose potranno cambiare, ma l'ingresso del belga porterà a un nuovo cambio tattico.

PRECAMPIONATO - Il modulo utilizzato da Spalletti con il Torino con i tre difensori e il tridente offensivo è stato provato poche volte durante l'estate. Inoltre, dopo aver puntato per larga parte del pre campionato su Asamoah e Gagliardini a centrocampo nelle prime due uscite ha cambiato la mediana; lo stesso in attacco dove Lautaro e Icardi protagonisti prima del campionato non sono scesi in campo insieme col Torino. L'ex Racing è stato buttato dentro nel Sassuolo e poi accantonato contro i granata. Spalletti ha deciso di puntare su giocatori più importanti sulla carta, ma non ancora pronti e per ora fuori condizione.

(Calciomercato.com)