Inutile attribuire ad un'amichevole giocata al campo di allenamento alle 11 di un sabato mattina finalmente autunnale più significati di quelli che realmente ha, ma comunque anche il ko contro il Lugano (davvero niente male questo Bebeto ndr) può servire a Claudio Ranieri per trarre delle indicazioni importanti in vista di Catania-Inter, un match che per come si è messa la classifica è già fondamentale per le ambizioni nerazzurre.
copertina
Inter-Lugano, i recuperi e un’opzione tattica in più le note liete per Ranieri
Inutile attribuire ad un’amichevole giocata al campo di allenamento alle 11 di un sabato mattina finalmente autunnale più significati di quelli che realmente ha, ma comunque anche il ko contro il Lugano (davvero niente male questo Bebeto...
In primis, i recuperi. Se con Thiago Motta si è preferito non rischiare, Ranieri ha potuto tastare e testare personalmente la situazione degli altri ormai ex infortunati. Diego Milito, pur non forzando (comprensibilmente) ha dimostrato di aver recuperato completamente dal fastidio al polpaccio che lo ha costretto a saltare il Napoli. Il Principe, non che ci fossero dubbi, sarà regolarmente a disposizione per la trasferta siciliana.
Una delle note più liete, e non è una novità, riguarda invece Maicon, che non ha avuto bisogno di alcun rodaggio per tornare subito in condizione. Già contro il Napoli si era visto un giocatore brillante, anche oggi il brasiliano ha dimostrato di essere pienamente recuperato e pronto per tornare a solcare la fascia destra.
Per quanto riguarda Andrea Poli, come ha spiegato lo stesso Ranieri al termine del match, ci sarà bisogno di qualche partita per ritrovare la condizione. Il centrocampista classe 1989, però, non avrà a disposizione partite facili per entrare in forma, perché la classifica in campionato e la situazione del girone di Champions non ammettono "test". L'ex sampdoriano dovrà trovare il ritmo giusto in partite "vere", già decisive.
Forse sottovalutato, ma in realtà importantissimo, è anche il recupero di Ivan Ramiro Cordoba, che ha giocato tutta la partita, senza risentire dell'operazione al ginocchio. Con la caviglia di Chivu che fa le bizze, e Lucio, Samuel e Ranocchia che hanno già accusato qualche problemino, il colombiano rappresenta più di una semplice alternativa.
E poi, la nota tattica. A Ranieri, infatti, la partita di oggi regala un'opzione in più, soprattutto nel caso in cui il tecnico romano decida di optare per il 4-4-2, schema comunque a lui caro. Con la copertura di Maicon, l'ex Santos Jonathan è sembrato a suo agio nel ruolo di esterno di centrocampo, essendo dotato di buona tecnica, buono spunto, ma non della progressione del connazionale. Il duo brasiliano sulla destra rappresenta certamente un'opzione in più per l'allenatore interista.
La riproduzione, anche parziale, dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInter1908.it. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge
© RIPRODUZIONE RISERVATA