Inter, segnali di Lukaku: si sblocca e punta il Porto. Gol? Gesto emblematico

636 giorni Romelu Lukaku è tornato a riprovare la dolce sensazione del gol a San Siro. L'ultima volta che ha sentito il Meazza urlare il suo nome era il 23 maggio 2021, una vita fa.

Per uno strano caso del destino c'è di nuovo di mezzo l'Udinese.

"Il suo rapporto con il gol iniziava a diventare preoccupante visto che in campionato a referto restava solo quel golletto alla prima giornata a Lecce il 13 agosto, 189 giorni fa".

Lukaku cercava il gol ad ogni costo e un gesto lo conferma:

"Ancora prima che l'arbitro andasse al VAR ha stretto forte tra le mani il pallone come farebbe un bambino col suo giocattolo preferito".

Dopo il gol è tornato ad essere acclamato dalla Curva Nord: "Il gigante ha bisogno anche di queste coccole per tornare in sé".

La Rosea evidenzia come ora Big Rom abbia un avversario nuovo nel ruolo di centravanti rispetto al passato: Edin Dzeko, che "ha dimostrato affidabilità nelle notti di gala insieme a Lautaro".

Il gol di ieri potrebbe non bastare per ottenere una maglia da titolare contro il Porto. Romelu ci spera e vorrebbe tornare a formare la LuLa dall'inizio, dopo essere tornati a segnare nella stessa partita. Contro l'Udinese, 636 dopo.