Inter, Marotta uomo da grandi sfide: messaggio di Zhang, ora un obiettivo

Beppe Marotta è il 22° presidente della storia dell’Inter. Nella giornata di ieri, l’Assemblea dei Soci ha nominato l’amministratore delegato numero uno del club nerazzurro.

“La scelta più logica di Oaktree, più intelligente, più “protetta”, maggiormente nel segno della continuità. In definitiva, la migliore possibile. Tanto è vero che, quando il manager del fondo Usa Alejandro Cano ha avvicinato per primo le parole “Marotta” e “presidente”, tutta l’assemblea riunita a Palazzo Parigi si è alzata in piedi ad applaudire. E il neo presidente, a quel punto, si è commosso” rivela La Gazzetta dello Sport.

Il quotidiano riferisce che tra i complimenti ricevuti ci sono stati anche quelli del suo predecessore, Zhang, dalla Cina.

Inizia ufficialmente un’altra era per l’Inter, targata Oaktree.

“Le linee guida non cambieranno molto, almeno non inizialmente. Neppure la governance del club, secondo la quale per operazioni finanziarie superiori ai 20 milioni di euro - proprio come avveniva con Suning - servirà la ratifica della proprietà, nel pratico di Alejandro Cano e Katherine Ralph, le due figure più operative di Oaktree”.

La Rosea sottolinea come la differenza tra la vecchia proprietà e la nuova sta nella presenza della proprietà, che sarà mediaticamente e fisicamente molto più attiva rispetto a prima.

“L’obiettivo, a medio-lunga scadenza, è quello di ringiovanire la rosa mantenendo alta la competitività. Mica semplice. Ma Marotta è uomo da grandi sfide. Il presidente Marotta” conclude La Gazzetta dello Sport.