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Inter, Martinez scelta di Inzaghi: lo spagnolo insegue la titolarità con un jolly

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Questa stagione sarà importante per affermarsi nello spogliatoio e apprendere dall'esperienza di Sommer poi le cose potrebbero cambiare
Daniele Vitiello Redattore/inviato 

Josep Martinez sta lavorando duro ormai a settimane ad Appiano Gentile. Consapevole delle gerarchie chiare, il portiere spagnolo conserva però l'ambizione di diventare il titolare dell'Inter un giorno. E sa bene quanto la sua abilità con i piedi possa contribuire a convincere Simone Inzaghi. Perché il parere del mister ha avuto un peso nei dialoghi che hanno preceduto il suo sbarco a Milano. Lo ricorda anche il Corriere dello Sport di oggi. Si legge infatti:

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"Una scelta ben precisa di Simone Inzaghi, che l’ha voluto per le sue capacità con i piedi e per velocizzare le ripartenze dell’intera squadra. Josep Martinez si è calato alla svelta nella nuova avventura interista, denotando quelle caratteristiche che hanno convinto il tecnico piacentino più di quanto non lo fosse nei mesi scorsi a proposito del brasiliano Bento, obiettivo poi accantonato nei risvolti del mercato.


Contro il Las Palmas, a dire il vero, lo spagnolo si è concesso un paio di errori in fase di impostazione. Ma il calcio d’estate serve anche a questo e i margini di crescita restano notevoli. Infatti appena cinque anni fa Martinez iniziava la sua scalata, debuttando in seconda divisione spagnola, passando da spettatore in Bundesliga e sbarcando poi al Genoa da titolare per salire sul trampolino verso l'occasione più importante della carriera.

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A ventisei anni lo spagnolo annusa l'intrigante prospettiva di vestire tra un anno la maglia da numero uno. Dovrà guadagnarsela, anche se parte con il vantaggio di conoscere già il campionato italiano e di aver dimostrato il suo valore da titolare nell'esperienza con i liguri dove ha trovato continuità tra i pali. L'estremo difensore è la terza new-entry di questa estate interista, ma rispetto ai compagni Taremi e Zielinski la sua prima stagione in nerazzurro sarà un lungo esame per riuscire a cogliere questa occasione straordinaria. Si tratta di un bivio a tutti gli effetti. La prospettiva è di diventare in futuro il numero uno dell’Inter nonostante poco più di due anni fa facesse la riserva al Lipsia".

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