Inter, mercato da Oscar. Premiato il lavoro di Ausilio e Gardini, ora mancano solo in due…

Il lavoro fatto in estate comincia a dare i suoi frutti, il mercato dell'Inter è stato importante e ora la squadra di Spalletti comincia a rispondere presente e ha messo in fila 5 vittorie di fila tra campionato e Champions. La vittoria col Tottenham ha segnato la svolta e ora i risultati premiano il mercato fatto in estate dal ds Ausilio e da Gardini, nonostante i limiti imposti dal Financial Fair Play. La vittoria ottenuta in casa del PSV è, forse, l'emblema delle scelte estive: Nainggolan ha alzato la sua condizione e il suo gol ha rimesso la gara sui binari giusti, ma fondamentale è stata anche la prestazione della coppia di difesa Skriniar-De Vrij. E a completare il pacchetto difensivo c'era anche Asamoah "che ha portato ad Appiano un po’ di mentalità Juve, il che non guasta: prova ne è l’attitudine del ghanese a non scomporsi neanche nei momenti difficoltà, come accaduto nel primo tempo di Eindhoven quando Asamoah, nonostante l’Inter fosse andata sott’acqua, ha continuato a non sbagliare un pallone. Tra gli Oscar in questo filotto di inizio autunno, una nomination va sicuramente data pure a Matteo Politano che, insieme a Lautaro Martinez, era l’unica vera scommessa di una campagna acquisti condotta all’insegna della solidità (come chiesto da Spalletti), con lo sbarco in nerazzurro di giocatori che già avevano dimostrato di aver raggiunto la piena maturità in carriera. Politano aveva mostrato l’attitudine a giocare bene contro le grandi già a Sassuolo ma ora che di una grande è titolare, ha fatto vedere di avere personalità da vendere: prestazione extralarge in Olanda e gol della sicurezza al Cagliari, difficile chiedere di più alla sua settimana", si legge su Tuttosport. 

E non è ancora finita qua. L'Inter con Lautaro Martinez ha finalmente trovato un vero vice Icardi che, potenzialmente, potrà diventare un crack. E aspetta ancora due degli ultimi arrivati: Keita e Vrsaljko. Come riporta Tuttosport "L’unico tra i nuovi acquisti che finora ha deluso è proprio il senegalese Keita, ma come certificano i gol segnati ai tempi della Lazio ha il talento per esplodere pure in nerazzurro. Nel limbo (per ora) sta Vrsaljko: per rivederlo al top bisognerà aspettare fine ottobre, ma dal derby il croato sarà pienamente recuperato alla causa così Spalletti avrà pure quattro esterni difensivi da far ruotare, avendo anche Dalbert dato importanti segnali di vita dopo l’eclissi prolungata di una stagione fa".