APPIANO GENTILE - Dopo lo stop di due settimane torna il campionato ed è un rientro col botto. Domani alle 18 si alzerà il sipario alla Scala del Calcio per il derby di Milano. Gara che potrebbe rappresentare tantissimo per la squadra nerazzurra che con il Milan apre un tour de force che la vedrà impegnata nelle prossime settimane con contro Roma in coppa Italia, Napoli in campionato e Liverpool in Champions League. Il tecnico interista ritrova Lautaro e Sanchez, tornati dagli impegni con le rispettive nazionali e dovrebbe essere proprio il Toro ad affiancare domani Dzeko in attacco. Simone Inzaghi ha risposto alle domande dei cronisti collegati con il quartier generale nerazzurro nella consueta conferenza stampa di viglia. Fcinter1908 riporta le dichiarazioni del mister.
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Inzaghi: “Tutto aperto, derby senza favoriti. Lautaro rigorista. Gosens e Caicedo…”
Le parole del tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, in vista del derby di domani pomeriggio contro il Milan
Queste le prime parole del tecnico interista: "Tour de force? Senza dubbio sarà un periodo molto intenso e stimolante, affronteremo tanti avversari di prestigio, il derby sarà una gara sentita i ragazzi sono consapevoli e concentrati, spero siano consapevoli della nostra forza"
DERBY SCUDETTO - "Mancano molte gare, nel girone d'andata eravamo sotto, lo abbiamo pareggiato e siamo stati bravi a recuperare lo svantaggio. Una gara importante, sappiamo cosa rappresenta, ma mancano ancora tantissime gare"
PROVA DI FORZA - "Sappiamo il percorso che abbiamo cominciato in estate insieme, sapevamo che si trattava di un percorso ricco di incognite, siamo stati bravi a far andare le cose nel migliore dei modi e deve essere uno stimolo per non abbassare la guardia"
POST MERCATO - "Penso che la società, formata da ottimi dirigenti e con un presidente vicino, ci siamo fatti trovare pronti inserendo due calciatori che ci potranno aiutare da qui alla fine, Gosens dovrà aspettare ancora un po' e Caicedo l'ho allenato, c'era la possibilità di prenderlo insieme alla volontà di Sensi di giocare, sono contento di quanto fatto"
EVENTUALI RIGORI - "Dovrò valutare le condizioni generali, abbiamo due allenamenti ancora, abbiamo una lista di rigoristi che conoscete e se capiterà vedremo, sappiamo che Lautaro è il primo rigorista ma abbiamo tanti giocatori capaci dal dischetto. Calhanoglu, Perisic, Sanchez"
FAVORITI - "Ho giocato tanti derby di favoriti non ce ne sono mai, addirittura in questo con due squadre forti e organizzate, gli episodi faranno la differenza dobbiamo essere bravi ad indirizzarli nel verso giusto. Le motivazioni fanno la differenza"
SQUADRE RAFFORZATE - "La classifica è molto veritiera tutto è ancora aperto considero oltre al Milan e Napoli Atalanta e Juventus due squadre molto forti, la Juventus era la mia favorita in estate, ha fatto un grandissimo mercato di riparazione, calcolando che 15 gare sono tante a disposizione"
MILAN PIU' O MENO FORTE - "Nella gara di andata erano in un ottimo momento, hanno avuto problematiche a livello di infortunio, conosco molto bene Pioli è preparato e con un squadra ben organizzata, ho visto le ultime gare, hanno avuto difficoltà anche sul terreno del Meazza che era diventato problematico, ora dicono che è rifatto e sarà bellissimo giocare questo derby"
RICORDO LEGATO AL DERBY - "Da bambino ci sono stati tanti derby a cui sono legato, sia io che mio fratello andavamo a vedere il Piacenza, la città dove siamo cresciuti, mi ricordo molto i derby Piacenza-Cremonese ma Milan e Inter avevano grandissimi giocatori, io e mio fratello ricordo che guardavamo Altobelli con grande ammirazione"
SUDAMERICANI E FORMAZIONE - "Mi tengo ancora l'allenamento di oggi per valutare, Lautaro ha fatto un lavoro parziale insieme a Caicedo, l'ho visto bene e anche Sanchez mi ha detto di essere nel migliore dei modi, ora mancano Correa e Gosens che sta finendo il suo percorso, è sereno e spera di accelerare il suo rientro in campo"
TOURNOVER - "Prevedere o pensare prima di affrontare le gare non è semplicissimo, l'ultimo blocco abbiamo avuto una gara molto intensa con la Lazio i 120 minuti con la Juve e la gara di Bergamo, ho avuto bisogno di cambiare più del solito, viviamo giorno dopo giorno e vediamo quanto si spende gara dopo gara"
CAPIENZA STADI - "Ci dobbiamo attenere alle regole che ci dicono di seguire, chiaro che avrei preferito vedere un derby con 70 mila persone e se lo sarebbero mertitate le squadre. Mi sarebbe piaciuto, sicuramente cambia giocare una gara con 35 mila persone, speriamo si possa risolvere il prima possibile perchè sarebbe giusto nei confronti di tutti"
SOSTA NAZIONALI - "Senza dubbio è stato importante avere un bel gruppo per lavorare, mi sarebbe piaciuto lavorare dal primo giorno anche con Sanchez, Lautaro e Vecino. Rispetto ad altre volte è stata una sosta diversa"
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