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Inter in attivo, Milan con quasi 90 milioni spesi in più: il mercato a confronto dal 2021

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Tutti i numeri in sede di calciomercato da quando Simone Inzaghi e Stefano Pioli guidano rispettivamente Inter e Milan

Dal mercato al campo. Il derby tra Inter e Milan è pronto ad andare in scena. Domani alle 18 è in programma il calcio d’inizio della stracittadina, gara attesissima e valida per il quarto turno di Serie A.

Sky Sport riavvolge il nastro e fa il conto delle spese dei due club da quando Simone Inzaghi e Stefano Pioli siedono sulle rispettive panchine.


“Guardando il primo anno, l'allenatore nerazzurro ha visto arrivare Dzeko, Correa, Darmian, Vanheusden e Dumfries. Secondo i dati Transfermarkt, in totale l'Inter ha speso 42,55 milioni di euro contro i 205 milioni di euro delle entrate”.

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L’analisi prosegue:

“Lo scorso anno, invece, il club nerazzurro ha avuto un'entrata di 23 milioni e ha speso 70 milioni di euro con gli arrivi di Gosens, il prestito di Lukaku, Asllani e Bellanova e il riscatto di Correa. Quest'anno, invece, sono stati sei gli acquisti: Pavard, Bisseck, Sommer, Acerbi, il prestito di Frattesi e il riscatto di Asllani per una cifra totale di 64,25 milioni di euro”.

In casa Milan invece, le spese sono state maggiori:

“Il primo anno il Milan di Stefano Pioli ha speso 93 milioni di euro contro i 5 milioni delle entrate. Sono arrivati: Tomori, Maignan, Tonali, Giroud, Adli, Ballo Touré e Lazetic più i prestiti onerosi di Brahim Diaz, Bakayoko, Messias, Florenzi e Pellegri”.

“L'anno successivo la spesa è stata di circa 55 milioni di euro con 11 milioni di entrate. Il club rossonero ha speso per: De Ketelaere, Thiaw, il prestito di Vranckx e i riscatti di Florenzi e Messias oltre all'acquisto di Vasquez”.

Milan De Ketelaere

“Quest'anno, infine, i rossoneri hanno speso 114 milioni con 69 milioni di euro di entrate. Sono arrivati: Pulisic, Chukwueze, Okafor, Loftus-Cheek, Pellegrino, Reijnders e Musah. Ci sono, poi, i vari acquisti arrivati a parametro zero come Sportiello, Jovic e Romero”. 

Se in casa nerazzurra le spese nel triennio sono state pari a 176,8 con cessioni per 360,25, sull’altra sponda del Naviglio il dato relativo ai soldi investiti nel mercato in entrata è di 262 milioni a fronte di 85 milioni incassati.

Una differenza netta tra i due club con i rossoneri che nell’ultimo triennio hanno un passivo a bilancio di 177 milioni a fronte dell'attivo dell'Inter di 183,45 milioni di euro.

(Dati: Transfermarkt)

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