L’ex giallorosso ha dimostrato con i fatti perché merita ancora un ruolo di primo piano nella mediana nerazzurra
Col tempo Davide Frattesi diventerà il titolare inamovibile di questa Inter, intanto Simone Inzaghi si affida a Mkhitaryan. Anche contro il Monza l'armeno ha dimostrato di essere come il buon vino, più invecchia e più diventa forte. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, adesso tecnico e dirigenti possono decidere di dirottare il tesoretto inizialmente destinato a Samardzic per completare il reparto difensivo.
"L’ex giallorosso ha dimostrato con i fatti perché merita ancora un ruolo di primo piano nella mediana nerazzurra, macinando chilometri e facendosi sempre trovare pronto tanto in fase di copertura quanto di costruzione. Non solo, l’efficacia garantita anche dopo l’uscita della Thu-La e il suo conseguente avanzamento a supporto di Arnautovic ha consegnato nuove certezze al tecnico piacentino, consapevole di poter contare su un’ulteriore e preziosa variante tattica".
"Ecco perché adesso l’Inter può dare la caccia a un nuovo difensore senza dover obbligatoriamente puntare su una soluzione di ripiego a basso costo. Nello specifico, quel sogno chiamato Pavard può essere inseguito con argomenti adeguati, tanto da far sbilanciare apertamente anche un Marotta solitamente abbottonato. Ma se i tedeschi si dimostrassero intransigenti, il tesoretto nerazzurro servirebbe per un cosiddetto “piano B” che risponde ai nomi dei soliti noti (e non solo)".
"Tra questi, il più gettonato resta quello di Trevor Chalobah, su cui non sono escluse aperture dell’ultim’ora da parte del Chelsea. Resta in corsa anche il 24enne Japhet Tanganga, che il Tottenham libererebbe senza troppe reticenze ma che non scalda più di tanto i vertici di Viale della Liberazione. Difficile, se non impossibile, un ritorno di fiamma per Tomiyasu. Nel ventaglio di alternative non sono nemmeno esclusi nomi a sorpresa".