Questa sera l'Inter scenderà in campo per affrontare il Torino. Una gara che servirà a certificare lo stato di salute dei nerazzurri
Questa sera l'Inter scenderà in campo per affrontare il Torino. Una gara che servirà a certificare lo stato di salute della squadra di Inzaghi, reduce dalla vittoria per 4-0 contro la Stella Rossa. "Se i principi di gioco sono i punti fermi di un allenatore, la strategia varia a seconda delle scelte e anche dell’avversario. Quello che non dovrebbe cambiare, è il risultato, o almeno il modo in cui si tenta di ottenerlo. Il tecnico dell’Inter se la gioca alla grande con l’emergente Motta e con Conte, il cavallo di razza (di ritorno) che tiene il ritmo dei colleghi più giovani come ha fatto ieri contro Fabregas", sottolinea il Corriere della Sera.
"Oggi contro il Torino, in una partita chiave per vedere se la crescita dell’Inter continua spedita, Inzaghi dopo i 7 cambi contro la Stella Rossa, ne fa altri 7. Vanoli è un altro che studia da stratega e dopo una partenza sprint cerca conferme. Da Lautaro a Thuram, da Dimarco ad Acerbi, nell’Inter tornano quelli che vengono considerati — legittimamente — i titolari in un gruppo che se non ne ha davvero 25 come dice il tecnico ancora privo di Barella, ne ha 18-20 intercambiabili, capaci cioé di non abbassare lo spessore della squadra".