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Quasi due anni fa la situazione era praticamente la stessa, o quantomeno molto simile. Eppure, sappiamo tutti come è finita. L'Inter si lecca ancora le ferite di quel campionato 2021-22, dominato per larghi tratti ma poi sfuggito e finito nelle mani del Milan. Quest'anno è la Juventus a tenere testa ai nerazzurri che, pur avendo dimostrato grande superiorità, non hanno ancora staccato i rivali. La paura che possa finire come contro la banda di Pioli è tanta, ma ci sono anche dei motivi per credere che possa andare diversamente, questa volta. In particolare, eccone cinque illustrati dalla Gazzetta dello Sport:
Rispetto al 2021-22 l'Inter ha una rosa più ampia e con alternative di una maggiore qualità: avere in panchina De Vrij, Bisseck, Darmian (ora è titolare, ma Dumfries prima o poi si riprenderà il posto), Frattesi, Asslani, Carlos Augusto più i non brillanti Arnautovic e Sanchez, un Buchanan tutto da scoprire, Klassen e Sensi fa sentire Inzaghi decisamente più "coperto" rispetto a due stagioni fa.
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