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Inter muro d’Europa: nessuno come i nerazzurri. Sommer il simbolo: nessuno rimpiange più Onana

Marco Macca Redattore 
L'Inter è il muro d'Europa. Nessuno, nei principali campionati, ha un rendimento difensivo paragonabile a quello dei nerazzurri

L'Inter è il muro d'Europa. Nessuno, nei principali campionati del Vecchio Continente, ha un rendimento difensivo paragonabile a quello dei nerazzurri. Merito di tutta la squadra, ma anche di Yann Sommer, diventato ieri, grazie al rigore parato a Nico Gonzalez contro la Fiorentina, il simbolo di un gruppo d'acciaio. Scrive la Gazzetta dello Sport:

"Dieci gol subiti nelle prime 21 giornate di campionato: l'Inter è il bunker d'Europa. Nessuno nei cinque principali campionati ha una fase difensiva efficace come quella della formazione di Inzaghi (...) e anche più incontri a porta imbattuta: con quello di ieri sera sono 13 ovvero uno in più rispetto a Juventus e Nizza, due in più rispetto al Lilla. Se però si contano tutte le partite della stagione, i clean sheet nerazzurri salgono a 18 in 30 match ufficiali".

"Grazie al sacrificio di tutti in fase di non possesso, alla bravura dei singoli in marcatura, ma anche alle parate di Sommer, protagonista assoluto. Il portiere svizzero, che in questo inizio di 2024 ha mantenuto la porta imbattuta anche nelle due gare delle Final Four di Supercoppa Italiana, si è confermato innesto fondamentale: grazie alla sua esperienza e alla sua concretezza, l'eredità di Onana per lui non è mai stata un problema".



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