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La Roma ha avuto ieri il via libera della Uefa per uscire dal settlement agreement. Il discorso dell'Inter è più complicato ma i nerazzurri non sono stati bocciati, gli è stata negata la possibilità di uscire dall'accordo un anno prima. Quindi manterranno semplicemente la durata prevista.
"Per l’Inter il discorso è diverso. Come Fenerbahçe e Trabzonspor, i nerazzurri – ma si sapeva – non possono ancora abbandonare il regime di patteggiamento previsto in quattro anni: ne sono stati «scontati» tre. Gli obiettivi del 2017-18 sono stati «parzialmente» raggiunti. E quindi nella prossima stagione – per l’Inter quella del ritorno in Champions – proseguiranno le limitazioni sportive e finanziarie. Tradotto: l’Inter non potrà inserire più di 22 giocatori nella Lista A e dovrà fare attenzione ai movimenti di mercato. La bilancia dei pagamenti tra entrate e uscite dovrà essere alla pari: si terrà conto di acquisti e vendite degli ultimi due anni. Se vuole comprare qualcuno in questo mercato, insomma, la società di Zhang dovrà o fare dei cambi nella Lista Champions (ad esempio: se acquisti e inserisci un giocatore da 30 milioni, ne devi escludere uno che vale 30 oppure due da 15) o vendere", spiega La Gazzetta dello Sport.
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